Il Manchester City sa fare a meno di Haaland: 2-0 al Chelsea e Blues eliminati al 3° turno di Carabao Cup!

Senza pietà nonostante l'assenza di Haaland (in panchina poiché non al meglio per l'infortunio al legamento della caviglia) e corazzata imbattibile in casa trovando la decima vittoria su dieci in stagione: bastano cinque minuti di imposizione al Manchester City per sconfiggere 2-0 il Chelsea ed eliminare i Blues nella sfida di lusso del terzo turno di Carabao Cup. In una serata dalle grandi sorprese in Inghilterra - da segnalare infatti le eccellenti esclusioni del Tottenham di Conte e dell'Arsenal capolista, come vedremo successivamente - la formazione di Guardiola convince in un match ad elevatissima intensità per quasi tutti e novanta i minuti. Dopo una prima metà di gara più equilibrata, con grandi occasioni da una parte e dall'altra ma senza trovare la via del gol, ci pensa Mahrez su punizione nella ripresa a sbloccare l'incontro, ed è sempre l'esterno algerino a contribuire maggiormente sull'azione del raddoppio che piega definitivamente la squadra di Graham Potter, con il "sostituto" del fenomeno norvegese, Julian Alvarez, che appoggia in rete mettendo il proprio timbro per la terza partita consecutiva.

A nulla vale il tentativo di reazione nell'ultima mezz'ora dell'incontro, arrivando vicino in più occasioni al gol che avrebbe riaperto la partita (nel finale ne viene annullato uno per fuorigioco): il Chelsea incassa così la terza sconfitta consecutiva in Inghilterra e la prima infrasettimanale con Potter in panchina. Calano nuovamente le ombre sui Blues?

MANCHESTER CITY (4-3-3): Ortega; Lewis, Ruben Dias, Laporte (80’ Aké), Gomez; Palmer, Rodri Hernandez (50’ Kalvin Phillips), Gundogan (50’ Bernardo Silva); Mahrez, Alvarez, Grealish. All. Pep Guardiola

CHELSEA (3-4-3): Mendy; Chalobah (68’ Azpilicueta), Koulibaly, Cucurella; Loftus-Cheek, Kovacic, Zakaria (68’ Gallagher), Hall (76’ Havertz); Ziyech (68’ Sterling), Broja (68’ Mount), Pulisic. All. Graham Potter

ARBITRO: Simon Hooper

GOL: 53’ Mahrez (M), 58’ Alvarez (M)

ASSIST: -

AMMONITI: Koulibaly (C), Chalobah (C), Grealish (M), Azpilicueta (C)

ESPULSI: -

NOTE: recupero 1+4

9’ - ALVAREZ VICINO AL GOL! Conclusione dell'argentino a botta sicura, ma la difesa respinge proprio sulla linea

13’ - CI PROVA PULISIC! Destro dal limite dello statunitense, Ortega devia in angolo. Ritmi altissimi in questo avvio di gara

41’ - Che destro di Grealish! Ma Mendy dice di no col guanto, mettendo in corner.

44’ - CHELSEA VICINISSIMO AL GOL, MA CHE RIFLESSI ORTEGA! Ripartenza dei Blues, il classe 2004 Lewis Hall dribbla un difensore e si porta a pochi passi dallo specchio. Ma il portiere del City chiude la sbarra in spaccata!

53’ - 1-0 CITY! Punizione perfetta di Mahrez, che scavalca la barriera e lascia impietrito il portiere!

58’ - RADDOPPIA IL CITY, 2-0! Gran lancio di Palmer, controllo, dribbling e tiro esemplari di Mahrez. Sulla ribattuta ci arriva prima Alvarez, che insacca a porta vuota.

63' - CHELSEA AD UN PASSO DAL GOL! Numero incredibile di Ziyech che manda al bar Sergio Gomez e mette in mezzo per Hall, ma ancora una volta è un superlativo Ortega ad impedire la rete!

88' - MOUNT SFIORA IL PALO! Sugli sviluppi di un calcio d'angolo il centrocampista si gira e calcia nello stretto. Per poco non trova il gol che riapre la partita.

90' - AUTOGOL DEL CITY, MA È TUTTO FERMO PER FUORIGIOCO! Azione caotica nell'area dei Cityzens, dopo un palo e una respinta di Ortega, sul tiro di Pulisic c'è la deviazione di Aké che mette in rete nella propria porta. Sarebbe 1-2 Chelsea, ma viene annullato tutto subito perché l'assistente alza la bandierina. Si salva la formazione di Guardiola.

Stefan ORTEGA (Manchester City) - Non passa nulla oltre la linea di porta, è autore di alcuni riflessi fuori dal normale che impediscono al Chelsea di rientrare in partita.

Trevoh CHALOBAH (Chelsea) - Difficile trovare un'insufficienza in un match esaltante in tutti i lati del campo. Ma quel fallo dal limite del difensore classe '99 dei Blues, è la crepa che incide sul risultato.

Competizione "snobbata" da tante, i tonfi a sorpresa non possono che mancare nella League Cup inglese una volta entrate nel torneo le squadre di Premier. È il caso del Tottenham di Antonio Conte che continua a vivere un periodo di saliscendi in questa stagione: il Nottingham Forest ultimo in campionato lo batte 2-0 pur restando in dieci uomini per oltre un quarto d'ora; decidono nella ripresa le reti di Lodi e Lingard, gli ex Juve Bentancur e Kulusevski subentrano senza incidere.

L'altra caduta rumorosa è quella dell'Arsenal, attualmente in testa alla Premier League, che viene rimontata e infilata 3-1 in casa dal Brighton: al gol di Nketiah al 20', rispondono Welbeck su rigore, poi Mitoma e Lamptey nel secondo tempo. Continua il momento di grazia della formazione di De Zerbi, che inanella la terza vittoria consecutiva.

Rischia grosso persino il Liverpool: Klopp fa ampio turnover e passa il turno soltanto dopo i calci di rigore contro il Derby County: novanta minuti a reti bianche e da regolamento si passa direttamente alla lotteria dal dischetto, dove il giovanissimo difensore dei Reds Bajcetic è il primo a sbagliare ma un super Caoimhin Kelleher diventa l'eroe parandone tre alla formazione cadetta. Non pesa l'errore dagli undici metri di Firmino. Superano il turno ai rigori anche il Newcastle contro il Crystal Palace (anche in questo caso 0-0 dopo i tempi regolamentari) e il Blackburn che elimina il West Ham: decisivo in questo caso l'errore dal dischetto dell'ex azzurro Ogbonna dopo una serie impeccabile di 19 rigori.

ARSENAL-BRIGHTON 1-3 - 20' Nketiah (A), 27' rig. Welbeck (B), 58' Mitoma (B), 71' Lamptey (B)
NOTTINGHAM FOREST-TOTTENHAM 2-0 - 50' Lodi, 57' Lingard
LIVERPOOL-DERBY COUNTY 3-2 d.c.r. (0-0)
NEWCASTLE-CRYSTAL PALACE 3-2 d.c.r. (0-0)
WEST HAM-BLACKBURN 11-12 d.c.r. (2-2) - 6' Vale (B), 38' Fornals (W), 78' Antonio (W), 88' Brereton Diaz (B)
WOLVERHAMPTON-LEEDS 1-0 - 85' Boubacar Traoré
SOUTHAMPTON-SHEFFIELD 7-6 d.c.r. (1-1) - 24' Windass (SH), 47' pt Ward-Prowse (SO)