Il PSG vede la meta più vicina: 0-2 a Nantes

Si rialza il Marsiglia che torna al successo dopo quattro sconfitte consecutive. Gignac sfrutta un errore di Mfa Mezui: il portiere frana addosso a un suo difensore e il bomber segna per la centesima volta in Ligue 1. C’è spazio anche per la carica dei 101: nella ripresa, Payet si conferma uomo-assist per il tocco sotto dell’attaccante, pedina di lusso nel prossimo mercato estivo. Per Payet gli assist diventano così 15, come quelli di un certo Cristiano Ronaldo: nei cinque maggiori campionati europei solo de Bruyne, Fabregas e Messi hanno fatto meglio con 17.

Il Lione chiama il PSG con una vittoria agevole sull’Evian, fermo al terzultimo posto. Grenier segna su punizione quel gol che gli mancava dall’11 gennaio 2014 (476 giorni) mentre il raddoppio arriva su rigore. Tolisso viene atterrato da Nounkeu in area e il cecchino Lacazette trasforma l’ottavo penalty in stagione portandosi a meno 1 da Hazard e Nenê (9 nel 2011-12). C'è tempo anche per un gol annullato a N'Jie e un palo di Fekir nella ripresa. L’Evian non sfata il tabù OL: in 8 gare ha raccolto la miseria di 1 successo, 2 pareggi e 5 sconfitte.

Nelle altre partite, spicca il tonfo del Saint-Etienne che va a interrompere una striscia positiva in campionato e un filotto di risultati utili contro i corsi (7 vittorie e 2 pareggi). Sorride il Loco che agguanta les Verts al quarto posto. Un punto a testa per la salvezza di Nizza e Caen, è un buon pareggio anche quello del Lorient contro il Bordeaux. Il Guingamp inguaia il Rennes mentre il Lens saluta la prima divisione per la settima volta nella sua storia: solo Strasburgo (10), Rennes e Valenciennes (8) hanno fatto peggio.

Il Monaco stacca l’OM e il Saint-Etienne mettendo un +5 rassicurante per garantirsi il terzo posto. La squadra di Jardim concede un gol nella prima frazione per la prima volta dallo scorso novembre contro il Rennes, dopo ben 19 giornate: il merito è di Braithwaite, anche se il momentaneo pareggio non evita la cascata biancorossa. Bernardo Silva, Martial (che si procura e trasforma il rigore), Moutinho e Germain rendono rotondo il punteggio, le espulsioni per rissa di Dirar e Kana-Biyik non cambiano la sostanza. Su 6 tiri totali i monegaschi ne hanno indirizzati in porta altrettanti, un 100% coronato da 4 gol all’attivo. Niente male.

La capolista non conosce la parola cedimento. La pratica viene sbrigata nel giro di mezzora. Cavani segna sfruttando un tiro “combinato” che vede coinvolto anche van der Wiel: un’azione alla Holly e Benji per la gioia dei più piccoli. Il raddoppio è di Matuidi, uomo-ovunque dei parigini. Il merito, però, è soprattutto del meraviglioso assist, con tanto di tunnel a un difensore avversario, di sua maestà Zlatan Ibrahimovic. Blanc ribadisce la sua tradizione immacolata contro il Nantes, la sua preda preferita in Ligue 1: 6 partite e 6 successi.