Neymar: "Ho fatto tanti errori, nessuno è perfetto. Voglio essere il numero uno"
DaLaPresse.it
Pubblicato 24/09/2019 alle 12:25 GMT+2
L'attaccante brasiliano del PSG si confida in un'intervista al Mirror: "Ho avuto due gravi infortuni in due anni che mi hanno tenuto fuori dal calcio per quasi sei mesi. Mi mancava il gol. Sono un ragazzo molto riservato, tengo le cose per me. Ma arriva un punto in cui mi sento frustrato, mi arrabbio, esplodo e non comunico in modo corretto. Sto cercando di migliorare in questo".
Neymar
Credit Foto Getty Images
L'infortunio "è il momento peggiore della carriera di un atleta. Ho avuto 2 gravi infortuni in 2 anni che mi hanno tenuto fuori dal calcio per quasi 6 mesi. Mi mancava segnare gol. Ma gli infortuni fanno parte della carriera di un atleta e cerchiamo di prepararci e impedire che si verifichino". Neymar, accostato al Barcellona per tutta l'estate, si confida in un'intervista al Mirror. L'attaccante brasiliano del PSG ha anche parlato degli aspetti legati al suo carattere: "Sono un ragazzo molto riservato, tengo le cose per me. Ma arriva un punto in cui mi sento frustrato, mi arrabbio, esplodo e non comunico in modo corretto. Sto cercando di migliorare in questo".
"Non sono perfetto, ma nessuno lo è"
Non sono perfetto, per un essere umano è impossibile. Ho sbagliato diverse volte e recuperare tutta la fiducia che avevo ha un prezzo elevato. Ma penso che sia normale che gli esseri umani sbaglino, fa parte della vita e grazie a questi errori cresci e impari
"Voglio essere il migliore al mondo"
È per i miei genitori, mia sorella, la mia famiglia e i miei amici che gioco a calcio e mi alleno tutti i giorni, perché so che sono sempre dalla mia parte. Sono le persone che mi hanno aiutato quando non avevo nulla, quindi sono la mia ispirazione. Cosa c'è nella mia lista dei desideri? Semplice, voglio essere il miglior calciatore del mondo
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