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Ligue 1 shock: Payet colpito da una bottiglietta dopo 4' di gioco, Lione-Marsiglia sospesa. Arrestato un tifoso

Stefano Dolci

Aggiornato 21/11/2021 alle 23:38 GMT+1

LIGUE 1 - 7° episodio increscioso in 14 turni di Ligue 2021-22, il big match fra Lione e Olympique Marsiglia è stato sospeso dopo appena 4 minuti a causa del lancio di una bottiglietta piena ai danni di Payet, che si apprestava a calciare il primo calcio d'angolo della partita. Gara mai più ripresa dopo 2 ore di discussioni negli spogliatoi. Arrestato il tifoso che ha lanciato la bottiglietta.

Dimitri Payet (OM) against Lyon / Ligue 1

Credit Foto Getty Images

Nuovo vergognoso episodio di violenza ultrà in Ligue 1. Il big match della 14esima giornata fra Lione e Marsiglia, è stato sospeso dopo soli 4 minuti di gioco perché prima della battuta del primo corner della partita, Dimitri Payet è stato colpito alla nuca da una bottiglietta d'acqua scaraventata dagli spalti dai tifosi di casa.

Due ore d'attesa, tanto caos e un comunicato al vetriolo

Dopo un consulto con i capitani delle due squadre, l’arbitro Ruddy Buquet ha deciso per la momentanea sospensione della partita che non è più ripresa, nonostante il pressing del prefetto di Lione. Ad aggiungere caos a una serata da dimenticare anche, intorno alle 22:05, l'annuncio dello speaker della ripresa del match e il riscaldamento dei giocatori di casa che dopo qualche corsa, poco prima delle 22:30 hanno abbandonato definitivamente il terreno di gioco, rientrando negli spogliatoi e alle 22.42 lo speaker ha ufficializzato la sospensione definitiva della sfida. A spingere per la sospensione definitiva del match è stato il Marsiglia, spronato da Payet, timoroso sin da subito per la propria incolumità. A schierarsi a favore della decisione di non riprendere il match anche la LFP che con un comunicato durissimo ha gettato discredito sulla prefettura ed ha annunciato una riunione d'urgenza per la giornata di lunedì.
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Payet con la borsa del ghiaccio dopo la bottiglietta ricevuta dagli spalti

Credit Foto Getty Images

"La LFP condanna fermamente la violenta aggressione subita da Dimitri Payet durante l'incontro Lione-Olympique Marsiglia. In seguito a questa vile aggressione, anche Dimitri Payet è stato bersaglio di insulti discriminatori. Nonostante la fermezza delle decisioni della Commissione Disciplinare della LFP dall'inizio della stagione (ritiro punti, partita a porte chiuse, chiusura tribuna) e il lavoro svolto con le autorità governative per punire più efficacemente i soggetti violenti negli stadi, questi nuovi gravi incidenti ricordano che la sicurezza delle partite è responsabilità della società di casa e delle autorità locali, che sono le ultime responsabili della ripresa o dell'interruzione definitiva della partita. In queste condizioni, la Lega si rammarica della decisione del Prefetto regionale di riprendere l'incontro, come già avvenuto per Saint-Etienne-Angers. In un momento in cui la Ligue 1 gode di un rinnovato appeal sul campo, questi gravi incidenti ripetuti stanno distruggendo l'immagine del campionato in Francia e a livello internazionale. Dopo questi nuovi gravissimi fatti, da domani si riunirà d'urgenza la Commissione Disciplinare".

Arrestato il tifoso reo di aver lanciato la bottiglietta

Secondo quanto riportato dai colleghi di Amazon Prime Video, il tifoso reo del lancio della bottiglietta che ha colpito l'esterno d'attacco e capitano dell'OM Payet è stato individuato con le telecamere, scortato fuori dallo stadio ed arrestato dalle forze dell'ordine francesi.
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