Mandzukic cambia la Juve, e se arrivasse anche Oscar...

Fuori Tevez, dentro Mandzukic: via il 10, ecco un centravanti classico. Mario Mandzukic, gigante croato di 29 anni, è il nuovo attaccante della Juventus e, viste le sue caratteristiche fisiche e tecniche praticamente opposte a quelle di Tevez, apre le prime incognite in termini tattici nell’undici bianconero. Dalla Dinamo Zagabria alla Bundesliga: prima il Wolfsburg, poi la consacrazione al Bayern Monaco (48 gol in due stagioni) fino alla rottura insanabile con Pep Guardiola. All’Atletico Madrid, Mandzukic ha segnato 20 reti in 43 partite, in Nazionale 14 gol: la sensazione è che il nuovo attaccante della Juve non farà rimpiangere Tevez in termini realizzativi, ma come sarà gestito nell’ordine tattico?

Mario Mandzukic è una classica punta centrale che apre le porte dello Juventus Stadium a un inedito 4-3-3 (4-3-2-1 nel nostro grafico) e vedrebbe il Nazionale croato affiancato in attacco da Morata e Paulo Dybala. L’argentino ex-Palermo potrebbe inoltre o eventualmente arretrare fra le linee per una nuova chiave studiata da Allegri sulla trequarti. Per questo si parla di Praet, Berardi e specialmente di Oscar: il brasiliano del Chelsea è l’ultimo sogno di mercato della Juve e giocherebbe alle spalle di Mandzukic e Morata. L’acquisto di Oscar, malgrado una posizione decisamente più avanzata, sarebbe importante specie nel caso in cui Pirlo dovesse lasciare la Juve, aprendo un’enorme falla nella costruzione del gioco e aspettando ulteriori risvolti di mercato fra Vidal e Pogba.