Cucchiaio di Pinamonti: l'Italia batte 1-0 la Polonia e vola ai quarti
Aggiornato 02/06/2019 alle 19:50 GMT+2
A Gdynia gli azzurrini di Nicolato superano di misura i padroni di casa grazie a un calcio di rigore trasformato dal capitano al 38'. Nella ripresa la Polonia sfiora ripetutamente il pari ma trova sulla sua strada un Plizzari in giornata di grazia. Venerdì 7 giugno alle 18.30 a Tychy l'Italia affronterà la vincente della sfida tra Argentina e Mali.
Un primo tempo dominato con un calcio di rigore trasformato da Pinamonti e una clamorosa occasione fallita da Scamacca. Una ripresa in enorme sofferenza, nella quale gli azzurrini vengono salvati da almeno 3 parate decisive di un Plizzari versione saracinesca. Al termine di 93 minuti da batticuore l'Italia batte 1-0 la Polonia padrona di casa e prosegue la sua avventura ai Mondiali Under 20 centrando la qualificazione ai quarti di finale: il prossimo ostacolo, venerdì 7 giugno alle 18.30 a Tychy, sarà una tra Argentina e Mali.
La cronaca
Buon primo tempo dell'Italia che gioca con personalità anche se raramente si rende pericolosa. A sbloccare l'inerzia del match è Zylla al 10': sinistro dal limite e palla di poco a lato. L'occasione migliore per gli azzurrini arriva alla mezz'ora quando Pinamonti, tutto solo al limite dell'area, lascia partire un destro rasoterra poco convinto che si spegne a lato. Al 37', su una punizione di Esposito dalla sinistra, Steczyk colpisce il pallone con un braccio e Gil Manzano non ha dubbi: rigore per l'Italia. Sul dischetto si presenta Pinamonti che spiazza Majecki con un cucchiaio che ammutolisce il Gdynia Stadium. Finale di tempo in crescendo degli azzurrini che al 44' si divorano il raddoppio con Scamacca che spara alto da due passi con il sinistro dopo una bella giocata.
Nella ripresa ci si attende la reazione della Polonia, ma è sempre l'Italia a fare la partita. Complice un rimpallo sulla trequarti, però, i padroni di casa creano una palla gol nitida con Zylla che, tutto solo davanti alla porta, calcia col destro e trova l'opposizione con i piedi di un provvidenziale Plizzari. Il portiere azzurro è protagonista anche al 73' quando respinge un destro di Skoras indirizzato sotto l'incrocio dei pali. Assalto finale della Polonia: altro destro di Skoras dal limite, leggermente deviato da Steczyk, con Plizzari che vede il pallone all'ultimo ma riesce a respingere. L'Italia ha un'unica grossa occasione al 78' con il solito Pinamonti che, a tu per tu con Majecki, tenta un altro cucchiaio ma stavolta rimedia una brutta figura regalando il pallone al portiere polacco. Assalto finale della Polonia, Plizzari blocca l'ennesimo pallone velenoso e dopo 3 minuti di recupero Gil Manzano manda tutti negli spogliatoi.
La statistica
2 - Le edizioni consecutive dei Mondiali Under 20 nelle quali l'Italia riesce ad accedere almeno ai quarti di finale: è un'impresa che non ha eguali nella storia degli azzurrini. Due anni fa in Corea del Sud la nostra Nazionale si classificò al terzo posto.
Il tweet
Il migliore
Alessandro PLIZZARI - Il portiere di proprietà del Milan vive una gara dai due volti: spettatore non pagante nel primo tempo, assoluto protagonista nella ripresa quando salva il risultato compiendo almeno tre parate decisive. Straordinario soprattutto il tempismo dell'uscita con la quale respinge con i piedi il destro a botta sicura di Zylla.
Il peggiore
Dominik STECZYK - Partita da dimenticare per il numero 9 della Polonia, che tocca pochissimi palloni, non è mai pericoloso e commette il fallo di mano che induce Gil Manzano a fischiare il rigore poi trasformato da Pinamonti.
Il tabellino
Italia-Polonia 1-0
Italia (3-5-2): Plizzari; Gabbia, Del Prato, Ranieri; Bellanova, Frattesi, Esposito (89' Alberico), Pellegrini, Tripaldelli; Pinamonti, Scamacca (69' Capone). All.: Nicolato.
Polonia (4-2-3-1): Majecki; Szota (83' Benedyczak), Walukiewicz, Sobocinski, Stalinewicz (76' Puchacz); Makowski (59' Kopacz), Slisz; Bednarczyk, Zylla, Skoras; Steczyk. All.: Magiera.
Arbitro: Jesus Gil Manzano (Spagna).
Rete: 38' rig. Pinamonti (I).
Note - Recupero 1'+3'. Ammoniti Esposito, Tripaldelli, Alberico (I), Stanilewicz (P).
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