Cavani lancia l'Uruguay ai quarti: 2-1 al Portogallo, Cristiano Ronaldo a casa
Aggiornato 30/06/2018 alle 23:02 GMT+2
Dopo Messi, anche CR7 chiude in anticipo il proprio Mondiale: avanzano i sudamericani, che vincono una gara palpitante grazie alla doppietta del Matador. Inutile il momentaneo pareggio di Pepe per i lusitani. Per gli uomini di Tabarez, ora, c'è la Francia.
Cavani batte Cristiano Ronaldo. O meglio: Cavani batte il Portogallo. La seconda nazionale qualificata ai quarti di finale dei Mondiali russi è l'Uruguay, lanciato oltre l'ostacolo lusitano da una strepitosa doppietta firmata dal Matador. Un gol nel primo tempo, un altro nella ripresa. Con in mezzo l'effimero e inutile pareggio di Pepe. Un 2-1 che premia la squadra più concreta, più cinica, capace di interpretare meglio la gara nonostante una percentuale di possesso palla nettamente inferiore a quella degli avversari. Il problema del Portogallo è che tiene il pallone, rumina calcio, ma per gran parte del match non crea pericoli alla porta di Muslera. E quando si sveglia, trova la rete di Pepe e poco altro. Lasciato a piedi, questa volta, da un Cristiano Ronaldo egoista, nervoso e controllato in maniera pressoché perfetta dalla gabbia predisposta attorno a lui da Tabarez. Finisce qui, dunque, il Mondiale degli alieni: dopo Messi, torna a casa anche CR7. Rimane Neymar col suo Brasile, ma rimangono anche Cavani e Suarez, i grandi protagonisti di un Uruguay che fin qui ha sempre vinto e che ora può davvero sognare in grande. Il prossimo avversario si chiama Francia: venerdì pomeriggio, a partire dalle ore 16, in palio c'è la semifinale dei Mondiali.
La cronaca della partita
Il Portogallo non inizia male, spaventando (parzialmente) Muslera con un colpo di testa alto di Gonçalo Guedes e un tiro centrale di Cristiano Ronaldo. Ma a passare, alla prima occasione, è l'Uruugay: stupenda sventagliata a cambiar gioco per Suarez di Cavani, che va a posizionarsi in area, riceve il perfetto cross del compagno e di testa non dà scampo a Rui Patricio. Lo svantaggio scombina i piani dei portoghesi, che reagiscono senza foga non riuscendo a creare pericoli per la porta avversaria. Mentre Suarez, al 22', calcia una punizione sotto la barriera costringendo Rui Patricio a un mezzo miracolo. Il tempo si chiude con un'altra palla gol per la Celeste: Cavani stoppa meravigliosamente un pallone a campanile gettato in avanti da Godin, ma in area sparacchia a lato da posizione defilata.
Il refrain non cambia nemmeno dopo l'intervallo, ma da calcio piazzato, questa volta, il Portogallo riesce finalmente a sfondare: cross al bacio di Raphael Guerreiro per Pepe, che salta solissimo e di testa non perdona Muslera. L'1-1 dura però pochissimo: al 62' Bentancur recupera sulla trequarti e tocca per Cavani, che con uno splendido interno a giro infila il pallone dove Rui Patricio non può arrivare. Il Portogallo ha quasi subito la palla del secondo pareggio: Muslera per una volta esce male, ma Bernardo Silva con la porta semivuota si coordina male e spara alto. Fernando Santos inserisce Quaresma e André Silva, mentre Tabarez perde Cavani per un infortunio muscolare. Il finale è per cuori forti: i portoghesi si gettano in avanti alla ricerca dei supplementari, ma non hanno il giusto apporto da Ronaldo e non sfondano il muro uruguaiano. Passa la Celeste. E ora, la sfida con la Francia.
La statistica chiave
Impressionante il dato del possesso palla: 67% per il Portogallo, 33% per l'Uruguay. Manovra sterile versus capacità di soffrire e far male al momento giusto.
Il tweet
Il migliore in campo
Cavani. Bestiale. La sua doppietta manda ai quarti di finale l'Uruguay e rispedisce a casa Cristiano Ronaldo. Un gran gol di testa, un altro delizioso di piede. Oltre a tante giocate di qualità. Esce per un preoccupante guaio muscolare.
Il peggiore in campo
Cristiano Ronaldo. Il grande assente del Portogallo. Nella giornata in cui va a casa Messi, anche lui chiude in anticipo il proprio Mondiale. Egoista e sempre ben controllato, non punge mai. Non è la sua serata.
La dichiarazione
Edinson Cavani: "L'infortunio? Speriamo che non sia nulla di grave. Ora dobbiamo guardare avanti e continuare a sognare. Questa è una serata emozionante, non ci sono parole per descriverla".
Il tabellino
Uruguay (4-3-1-2): Muslera; Caceres, Godin, Gimenez, Laxalt; Nandez (81' Sanchez), Torreira, Vecino; Bentancur (63' C. Rodriguez); Cavani (74' Stuani), Suarez. Ct: Tabarez
Portogallo (4-4-2): Rui Patricio; Ricardo Pereira, Pepe, Fonte, Raphael Guerreiro; Bernardo Silva, Adrien Silva (65' Quaresma), William Carvalho, João Mario (85' Manuel Fernandes); Gonçalo Guedes (74' André Silva), Cristiano Ronaldo. Ct: Fernando Santos
Arbitro: Cesar Ramos (Messico)
Gol: 7' Cavani (U), 55' Pepe (P), 62' Cavani (U)
Note: ammonito Cristiano Ronaldo
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