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Salah: "Spero di farcela per l'esordio al Mondiale. Le parole di Ramos mi fanno ridere"

Marco Castro

Aggiornato 09/06/2018 alle 13:27 GMT+2

In un'intervista a Marca, il giocatore egiziano ha parlato a tutto tondo di passato e futuro prossimo. Dalle sue speranze di recupero per il torneo iridato, al fallo di Sergio Ramos che gli è costato l'uscita dal campo nella finale di Champions, fino alle parole del difensore spagnolo sul discusso episodio.

Liverpool's Egyptian forward Mohamed Salah (R) falls with Real Madrid's Spanish defender Sergio Ramos

Credit Foto Getty Images

Venerdì 15 giugno. Mohamed Salah ha segnato questa data in rosso sul calendario, ponendosi come obiettivo per il recupero dall'infortunio alla spalla il giorno dell'esordio iridato del suo Egitto contro l'Uruguay. "Sto meglio. Spero di giocare la prima partita del Mondiale, ma tutto dipenderà da come mi sentirò subito prima della sfida coi sudamericani" ha spiegato Salah in un'intervista al quotidiano spagnolo Marca.
L'Egitto torna a partecipare alla fase finale della Coppa del Mondo dopo 28 anni, ma il suo giocatore più forte ha rischiato seriamente di non esserci. "Il momento dell'infortunio è stato il peggiore della mia carriera. Quando sono caduto a terra ho provato un misto di dolore fisico e preoccupazione, ma anche rabbia e tristezza per non poter continuare a giocare la finale di Champions".
Già, la finale di Champions e quell'intervento fatale di Sergio Ramos fanno discutere anche due settimane dopo. Il difensore del Real Madrid ha detto che si è trattato di un normale fallo di gioco e il braccio per cui ha afferrato Salah non è quello che si è poi infortunato. "Divertente", è il commento laconico dell'egiziano alle parole di Ramos. Lo spagnolo ha anche affermato che con un'infiltrazione l'attaccante del Liverpool avrebbe potuto continuare. "È bello quando chi ti ha fatto piangere poi ti fa ridere, forse potrebbe a questo punto dirmi se posso o meno giocare ai Mondiali - ha risposto sarcasticamente Salah - mi ha mandato un messaggio ma non gli ho mai detto di stare bene".
Salah ha concluso con parole di speranza per la sua Nazionale ai Mondiali. "Abbiamo una grande squadra e un ottimo allenatore (Hector Cuper, ndr). Vogliamo passare il turno e giocare un grande torneo. La nostra grande forza è il gruppo".
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