Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Mondiali 2022 - Chi è Enner Valencia, il folle capocannoniere che sta trascinando l'Ecuador a suon di gol

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 26/11/2022 alle 15:34 GMT+1

MONDIALI 2022 - Alla scoperta di Enner Valencia, il capocannoniere per eccellenza nella Nazionale ecuadoriana. Tre gol nelle prime due gare di questo Mondiale, in patria è soprannominato Superman. La sua è una carriera da giramondo tra Ecuador, Messico, Inghilterra e Turchia.

Tutte le maglie delle 32 Nazionali ai Mondiali 2022

Una carriera che di scontato non ha nulla, tra alti e bassi incredibili, si riaccende improvvisamente sulle sponde del Golfo Persico: è la storia di Enner Valencia, 33enne stella dell’Ecuador attualmente capocannoniere di questo Mondiale. Ma i tre squilli nelle prime due gare in Qatar non riassumono del tutto la centralità dell’attaccante del Fenerbahce nel progetto ecuadoriano: tutti i gol della Nazionale Tricolor nelle ultime due edizioni mondiali (6) li ha segnati lui.
Gioca con noi: indovina chi vincerà i Mondiali di Qatar 2022 e invita i tuoi amici a fare lo stesso! Clicca qui!
Solo Enner, Eusebio e Pablito Rossi sono riusciti a estendere la striscia di gol consecutivi in un Mondiale fino a 6. Capocannoniere all-time della Nazionale (38) e della Super Lig turca in corso (13), Valencia è l’arma letale che ha permesso all’Ecuador di tenere aperta la porta per gli ottavi: 2-0 al Qatar e 1-1 con l’Olanda, mentre col Senegal basterà un pareggio per prenotare la storica qualificazione.

Il secondo grande Mondiale di "Superman"

Insomma, dopo l’esplosione nel Mondiale del 2014 – l’Ecuador ha saltato l’ultimo in Russia – Valencia è tornato a indossare il suo mantello da supereroe per trascinare l’intera selezione Tricolor; e non è un caso se in terra madre il suo soprannome sia proprio Superman, per via della sua eccellente capacità di elevazione. Una caratteristica rispolverata anche all’esordio di questo Mondiale: dopo soli 3’ Valencia insacca un tap-in aereo ma il VAR annulla tutto per posizione irregolare di un compagno.
Poco male, perché Enner si prende la rivincita con gli interessi pochi minuti dopo: al 15’ si procura e realizza il rigore del vantaggio, alla mezz’ora trova il raddoppio con un’altra incornata. Un gol annullato, un rigore, una doppietta e lo spettro di un infortunio nei minuti finali: il ritratto di un talento che ondeggia follemente tra fortuna e sfortuna.
I problemi fisici si dilungano anche nel secondo match contro l’Olanda, ma questa volta il ginocchio non regge ed Enner è costretto a uscire in barella. Non prima di aver regalato un punto alla sua squadra con un gol da rapace valido per l’1-1. “Voglio ancora aiutare il mio Ecuador, martedì spero di essere in campo contro il Senegal”, ha commentato subito dopo Superman, in barba ai limiti del suo stesso corpo.
picture

Enner Valencia of Ecuador is stretchered off by FIFA medical staff during the FIFA World Cup Qatar 2022 Group A match between Netherlands and Ecuador at Khalifa International Stadium on November 25, 2022 in Doha, Qatar

Credit Foto Getty Images

Esplosione, declino e rinascita: le tante primavere di Valencia

Dopotutto, di limiti non se ne è mai posti troppi lungo la sua sregolata carriera: dalla povertà assoluta nel villaggio ecuadoriano di San Lorenzo alle prime fortune nel campionato messicano, esistono pochi altri giocatori così legati all’essenza del Mondiale. Nel 2014, reduce da sei mesi di fuoco col Pachuca (Messico), riesce a imbarcarsi per Rio e stupire il mondo: i tre gol della spedizione ecuadoriana li segnerà tutti lui, ma non saranno abbastanza per strappare un pass per gli ottavi.
Ma ormai i riflettori del calcio europeo sono puntati su di lui: il West Ham batte tutti in anticipo e lo ingaggia come braccio destro di Zarate. La parentesi inglese però sarà avara di fortune: Enner non sboccerà mai né con gli Hammers né in prestito all’Everton. In mezzo anche la rottura del legamento crociato.
picture

Enner Valencia scored 10 goals in 68 appearances for West Ham

Credit Foto PA Sport

Il sogno del vecchio continente svanisce presto, nel 2017. Enner torna in Messico, tra le fila del Tigres, alla ricerca di un’identità calcistica perduta. La ritroverà a suon di gol, 41 in 95 presenze, un biglietto valido per un altro viaggio oltreoceano. Questa volta al Fenerbahce Enner sfonda definitivamente: questa stagione è partito con tre doppiette nelle prime tre partite e un’espulsione alla quarta.

Il finto malore per scappare dalla Polizia

Incontenibile, a volte allo sbando, come quella volta in cui cercò di scappare dalla Polizia durante una partita. Era il 6 ottobre 2016, l’Ecuador giocava contro il Cile per qualificarsi ai Mondiali. Valencia, consapevole che la Polizia lo stava cercando a bordocampo per un mancato pagamento degli alimenti alla figlia (all’epoca si parlava di 17.000 dollari), finge un malore per farsi trasportare in barella e uscire dallo stadio anzitempo. Il mandato d’arresto poi fu sollevato, ma le immagini di quella serata fecero il giro del mondo.
picture

Fascia One Love, Germania contro la FIFA: "Valutiamo azione legale"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità