Nazionale, Buffon pronto a fare un passo indietro dal ruolo di capo delegazione: i motivi dietro le eventuali dimissioni

"Il gruppo poteva far meglio come tutti noi, anche io nel mio ruolo posso aver deluso le aspettative, ognuno si prende le responsabilità del vaso": così avena palato Gigi Buffon, con grande delusione, a margine della cocente eliminazione dell'Italia agli Europei per mano della Svizzera. Una presa di posizione forte da parte di uno degli ex leader della Nazionale italiana, che ora secondo fonti a lui molto vicine starebbe già meditando di dire addio al suo ruolo di capo delegazione degli Azzurri.

Un argomento che va preso con grande cautela, in verità: Buffon, secondo Sky, con grande senso di responsabilità, ha chiesto un confronto con la Figc per capire programmi e progetti in vista dei Mondiali 2026, da lui stesso giudicati "obiettivo minimo sindacale". Solo elementi convincenti sul progetto presente e futuro dell'Italia potrebberlo farlo desistere dal fare un passo indietro che lui stesso ritiene probabilmente doveroso, vista la situazione disastrosa venutasi a creare. Una volta chiariti i punti di ripartenza, in sintesi, si capirà se e come andare avanti col progetto: finio ad allora, regnerà l'incertezza più assoluta.