Nuovo Mondiale per club, il sindacato dei calciatori alla Fifa: fermatelo o facciamo causa. I motivi della protesta

Si addensano nubi minacciose sulla prima edizione del nuovo Mondiale per club. Il torneo, che la Fifa ha deciso di allargare a 32 squadre, è in programma nell'estate 2025 negli Stati Uniti: durerà poco meno di un mese, dal 15 giugno al 13 luglio, e vedrà la partecipazione di due squadre italiane (Inter e Juventus). Secondo quanto riporta il Times, tuttavia, il nuovo formato continua a non convincere i calciatori al punto che Fifrp (il sindacato internazionale che rappresenta le istanze dei giocatori) avrebbe scritto una lettera al presidente della Fifa Gianni Infantino chiedendogli espressamente di riprogrammare il Mondiale per club. In caso di mancato ascolto delle questioni sollevate, Fifpro si dice pronta ad adire anche le vie legali.

I motivi della protesta dei calciatori sono sostanzialmente tre. C'è innanzitutto un problema legato al numero di partite in calendario la prossima stagione, destinato ulteriormente a infittirsi vista la nuova formula del Mondiale per club. Ci sono poi preoccupazioni legate da un lato all'aumento del rischio infortuni, dall'altro ai possibili danni economici che questo nuovo torneo causerà ai campionati nazionali. Fifpro, infine, chiede anche che venga eliminato il vecchio Mondiale per club che, secondo i programmi della Fifa, si giocherà a cadenza annuale ma verrà chiamato Coppa Intercontinentale per non confonderlo con la nuova competizione.