Il Manchester United crede ancora nella Champions League: Norwich ko 0-1

A Carrow Road non ci sono stati verdetti definitivi, ma da questo 0-1 sono inevitabilmente passati i destini di Norwich e Manchester United. Gli intrecci, che a fine stagione possono diventare estremamente crudeli, lasciano i Canaries con lo sguardo triste dei suoi tifosi, con l’immagine di chi sa che il ritorno in Championship è sempre più vicino. Il 19esimo posto, nonostante un match da recuperare, è lì a testimoniarlo nonostante una gara gagliarda e giocata assolutamente alla pari degli uomini di van Gaal. I Red Devils sono partiti lenti, involuti, hanno perso Darmian per infortunio lasciando Conte nello sconforto (si spera di ricevere notizie positive nelle prossime ore), ma hanno dimostrato perlomeno di saper soffrire. L’ennesimo 1-0 stagionale porta la firma di Mata che, però, nasconde in realtà quella di Rooney. Il capitano ha preso per mano i compagni e li ha trascinati a quella vittoria che consente loro di rimanere in corsa: martedì la visita al West Ham sarà decisiva, come del resto l’epilogo a Old Trafford contro il Bournemouth. Il Manchester United ci crede ancora, senza dimenticare che sullo sfondo c’è la finale di FA Cup contro il Crystal Palace.

L’approccio dei Canaries è molto più convincente rispetto agli ospiti: Jerome svetta di testa indisturbato ma non riesce ad angolare, De Gea respinge. I Red Devils perdono per infortunio Darmian dopo nemmeno un quarto d’ora e accusano il colpo. Smalling incorna senza inquadrare lo specchio, ma il Norwich non rischia nulla.

Nella ripresa, i ritmi sono blandi e nessuna delle due squadre fa abbastanza per vincere. Il minuto 72 è quello della svolta: buco di Bassong, Rooney s’invola, perde il tempo per calciare ma dribbla Martin e serve Mata; l’ex Chelsea con il piattone sigla lo 0-1. Nella storia della Premier League, il capitano sale al terzo posto per assist effettuati: 95, insieme a Fabregas. Rooney inventa per Schneiderlin che conclude a lato mentre Depay sfiora il bis su punizione nel recupero.

5 – La vittima preferita di Juan Mata in Premier League è il Norwich City con 5 gol. A nessuna ha segnato di più. Lo United ha chiuso il primo tempo in parità in 22 delle sue 36 sfide di Premier in questa stagione.

Wayne Rooney: da vero capitano sale in cattedra quando il cronometro e l’andamento del match lasciavano presagire il peggio per i Diavoli Rossi di van Gaal. Non riesce a calciare in porta, ma con la coda dell’occhio vede Mata e lo manda in gol trasformando una potenziale occasione sprecata nell’episodio chiave. Da quel momento blinda il risultato con le sue giocate. Leader.

Sébastien Bassong: è suo il clamoroso svarione che agevola l’avanzata di Rooney per il gol-partita. Un intervento a vuoto troppo brutto per essere vero e troppo importante per non pesare sulla quasi retrocessione dei Canaries.

Juan Mata: “I nostri tifosi hanno avuto una stagione complicata. Speriamo di poter arrivare nelle prime quattro e di vincere la FA Cup per loro”.

Norwich City (4-4-1-1): Ruddy; Pinto, Martin (c), Bassong, Olsson; Redmond, Howson (78’ Dorrans), O'Neil, Brady (63’ Mbokani); Hoolahan; Jerome (78’ Bamford). All. Neil

Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Valencia, Smalling, Rojo, Darmian (15’ Borthwick-Jackson); Lingard (78’ Schneiderlin), Carrick (87’ Fosu-Mensah); Mata, Herrera, Depay; Rooney. All. van Gaal

Arbitro: Craig Pawson

Gol: 72’ Mata (M)

Note: ammonito O’Neil