Southampton straripante: 4-2 al City ed Europa più vicina

Un Southampton straripante divora 4-2 un distratto City, con la testa probabilmente già a Madrid. Decisiva la tripletta di Mané (con tre assist di Tadic) e il gol di Long in apertura. Per il City si salva il solo Iheanacio, autore di una doppietta che lo porta a 7 gol con gli ultimi 9 tiri tentati, media clamorosa per qualsiasi giocatore di calcio. Con questi 3 punti i Saints si portano a -3 dal 5° posto che varrebbe l'Europa League nella prossima stagione. Il City resta 4° a -3 dall'Arsenal ma i pensieri della squadra sono tutti rivolti alla semifinale di Champions con il Real.

Il 1° maggio è data storica per il Southampton che nel '76 (allora in 2° divisione), battendo il Manchester United in finale vinse l'unico trofeo della sua storia (Coppa d'Inghilterra). Evidentemente la data carica i ragazzi di Ronald Koeman che, a caccia di punti per raggiungere la zona Europa League vogliono fare bottino pieno e partono forte. Hart viene subito impensierito da un paio di comparsate in area: destro di Long di poco sul fondo e rischioso passaggio di Kolarov che concede un'occasione ai Saints. Il City - al quale i tre punti non dispiacerebbero perché, facendoli, raggiungerebbe l'Arsenal al 3° posto ed eviterebbe i preliminari di Champions – risponde con una conclusione di Sterling su assist di Iheanacio, l'unica nei primi 40'. Il Southampton ci crede e al 26' passa con Long, che sfrutta il bell'assist di Tadic e supera Hart. 2' ed ecco il raddoppio che può chiudere anticipatamente la partita: lancio profondo di Wanyama per il solito Tadic, intuizione per Mané che sulla corsa realizza il 2-0 (5° gol nelle ultime 6 partite). Il City sbanda costantemente in difesa, Kolarov rischia con un altro pessimo retropassaggio ma nel peggior momento la squadra di Pellegrini trova il gol del 2-1. Cross da destra di Nasri, deviazione sfortunata di Martina che diventa assist per la testa di Iheanacio e gol che accorcia le distanze (6 negli ultimi 8 tiri tentati in PL).

Il City sembra poter rientrare completamente in partita ma al 58' Mané le dà il colpo di grazia. Su azione da calcio d'angolo dopo la traversa di van Dijk la palla torna in campo e Mané è il primo buttarsi su di essa trovando la doppietta e la rete del 3-1 che ipoteca i tre punti. Van Dijk si inventa attaccante e con una rovesciata sfiora il gran gol, poi ancora Mané firma la sua tripletta servito nuovamente dallo strepitoso Tadic (3 assist). 4-1, risultato in ghiaccio se non fosse per Iheanacio, ultimo a mollare in casa City: al 79' si inventa un sinistro a giro sul 2° palo che beffa Forster e sigilla il definitivo 4-2. Il Southampton fa un passo verso l'Europa League, il City resta a -3 dal 3° posto.

2012 – Dal novembre di quell'anno (contro il Tottenham) il Manchester City non vince una partita in Premier League dopo essere stato sotto a fine primo tempo. La partita di oggi ha tenuto fede, implacabilmente, a questa statistica.

Sadio Mané: Tadic ispira (3 assist) ma non si può non dare a lui la palma del migliore in campo. Tripletta, 7 gol nelle ultime 6 partite e pallone da portare a casa con le firme dei compagni. La difesa del City non è sicuramente nella giornata migliore, ma lui la fa impazzire con la sua velocità.

Nicolas Otamendi: dorme più di una volta quando deve marcare gli attaccanti avversari, che gli vanno via come fossero frecce. Soffre più dei compagni la rapidità di Mané, che ridicolizza lui e l'intero reparto arretrato dei Citizens.

SOUTHAMPTON (4-3-3): Forster, Martina, Fonte, Van Dijk, Bertrand, Wanyama, Clasie (60' Romeu), Davis (74' Ward-Prowse)), Tadic (87' Rodriguez), Long, Mané. All. Koeman

MAN CITY (4-4-2): Hart, Zabaleta, Otamendi, Mangala, Kolarov, Delph (64' Navas), Fernandinho (60' Demichelis), Nasri, Sterling, Iheanacho, Bony. All. Pellegrini

Arbitro: André Marriner

Gol: 26' Long (S), 28' Mané (S), 44' Iheanacio (M), 58' Mané (S), 79' Iheanacio (M),

Note: ammoniti Fernandinho (M), Tadic (S).