Conte: "Terry adesso non gioca, ma per me è fondamentale"

Il manager del Chelsea difende il capitano dei Blues nonostante abbia perso il posto fisso nell'undici titolare: "Spero di averlo a disposizione per giocare, ma è anche importante averlo in questo ruolo. John ama questo club. Credo che sia importante ora essere concentrati sul momento e non pensare al futuro".

Chelsea manager Antonio Conte and Chelsea's John Terry celebrates after the match.

Credit Foto Eurosport

Il Chelsea non ha ancora iniziato le trattative con il capitano John Terry per una possibile estensione del contratto, in scadenza alla fine della stagione. "John è il nostro capitano e penso che faccia un ottimo lavoro quando gioca. Ora non sta giocando, ma mi sta aiutando molto nello spogliatoio per inviare il messaggio giusto ai giocatori", ha spiegato il tecnico dei londinesi Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia della sfida in casa del Sunderland.
"Spero di averlo a disposizione per giocare, ma è anche importante averlo in questo ruolo. John ama questo club. Credo che sia importante ora essere concentrati sul momento e non pensare al futuro", ha aggiunto.
Terry è attualmente fuori per infortunio e non dovrebbe tornare in campo fino al mese prossimo. "E' un po' presto nella stagione per far uscire fuori vicende come questa", le parole di Steve Atkins, responsabile comunicazione del club. "E' il tipo di discussione che abbiamo con i giocatori nel corso dell'ultimo anno del loro contratto, ma lo intraprendiamo più avanti nella stagione," ha aggiunto.
"E' una cosa che verrà discussa più avanti nella stagione, non ora". Conte ha inoltre respinto le indiscrezioni riguardanti una possibile cessione di Cesc Fabregas a gennaio. "Nel calcio, nella mia esperienza, so che è molto difficile garantire qualcosa. Ma, a mio parere, Cesc è un giocatore importante per noi", ha detto l'ex tecnico della Juventus.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità