La bellissima prima volta di Mazzarri! Mourinho battuto con merito, vince il Watford 3-1

Incredibile e strameritata vittoria del Watford di Mazzarri, che condanna Mourinho alla terza sconfitta consecutiva tra Premier League ed Europa League. Finisce 3-1 a Vicarage Road, grazie ad un eroe inatteso, l’ex Napoli e Bologna Juan Camilo Zuniga, che entra al minuto 83, segna il 2-1 e si guadagna il rigore del 3-1. Una prestazione "alla Mazzarri” degli Hornets, operaia, diligente, di cuore e di fatica. Giusta la sconfitta per uno United supponente e molto sottotono, che esce ridimensionato dopo una settimana orribile e deve cambiare marcia quanto prima se vuole rimanere in lotta per la Premier League. Mourinho perde per la terza volta in carriera tre partite consecutive mentre il Watford torna a battere i Red Devils trent’anni dopo (l’ultima volta il 16 settembre 1986).

Walter Mazzarri riesce per la prima volta in carriera a battere il portoghese in una gara di campionato, e per l’allenatore toscano è una vittoria importante, dolcissima ma soprattutto giusta, sudata, meritata. Una rivincita attesa dopo aver ingoiato tanta polvere. Lo United nella ripresa era riuscito con il solito Rashford a recuperare il vantaggio di Capoue, ma nel finale il Watford ha avuto più gamba e più voglia di vincere, bissando il successo di settimana scorsa con il West Ham. Gli uomini di Mourinho si accendono a strappi ma pagano la giornata negativa di uomini chiave come Pogba, Ibra e Rooney.

I primi minuti sono una esatta fotocopia del match: il Watford inizia con il piede giusto e si guadagna nei primi 25 minuti tre occasioni per passare in vantaggio: al 10’ Prodl sfugge alla marcatura di Pogba e dio testa cerca l’inserimento di Deeney, che arriva in ritardo. Al 13’ clamoroso errore di Ighalo: De Gea in uscita si scontra con Smalling, la palla resta lì per Ighalo che a porta vuota mette incredibilmente fuori. Al 17’ De Gea si riscatta con un miracolo sul colpo di testa di Deeney. Al 22’ si sveglia lo United: cross di Rashford per Ibra, che di sinistro conclude a lato. Sembra un cambio di passo: al 31’, traversa da fuori di Pogba. Il legno rimette in pista il Watford, che al 34’ passa in vantaggio: Britos stende Martial, Oliver non fischia e Janmaat trova l’accorrente Caopue che di piatto destro batte De Gea segnando il quarto gol stagionale in cinque partite. Nella ripresa, i Red Devils si aggrappano al giovane Rashford, che al 17’ trova il punto del pareggio: combinazione con Ibra, cross dello svedese che trova la decisiva deviazione di Behrami, Rashford è lesto a piazzare la zampata alle spalle di Gomes. L’inerzia del match cambia, ma lo United non affonda il colpo. Un solo pericolo al 35’, su un colpo di testa di Ibra respinto da Gomes. Al minuto 83 entra Zuniga per Capoue, e al primo pallone toccato è già gol: cross basso arretrato di Pereyra proprio per Zuniga, che di prima di destro mira perfettamente il secondo palo, De Gea battuto e 2-1. Nel recupero, ancora Zuniga protagonista: finta e dribbling su Fellaini, che lo stende ed è rigore. Sul dischetto al 95’ ci va Deeney, che di potenza non sbaglia.

7 – Nelle ultime 21 partite di Premier League, sono solo 7 le vittorie ottenute da Josè Mourinho. Forse il portoghese sta un po’ perdendo il tocco magico.

Juan Camilo ZUNIGA: Entra e dopo dieci secondi trova subito il gol, al suo primo tentativo di tiro in Premier League. Dieci minuti dopo, bella finta su Fellaini e rigore conquistato. Dodici minuti perfetti.

Wayne ROONEY: Con un gol avrebbe superato Alan Shearer nella speciale classifica all-time dei cannonieri in trasferta. Wayne però sbaglia una quantità industriale di passaggi, di cross e di calci piazzati. Una prestazione al limite dell’imbarazzante.

Jose Mourinho: "Sono triste ovviamente, ma c’è solo una via per uscire da qiusto momento. Domani ci alleniamo alle 10.30 e dobbiamo lavorare, devo mostrare ai ragazzi un’attitudine per superare i momenti negativi, abbiamo bisogno di persone positive e di sensazioni positive a partire dal prossimo match. "

Watford (3-5-2): Gomes; Cathcart, Prödl, Britos; Janmaat (dal 51’ Amrabat), Pereyra, Behrami, Capoue (dall’83’ Zuniga), Holebas; Deeney, Ighalo (dal 90’ Success).

Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Valencia (dal 62’ Mata), Smalling, Bailly, Shaw (dall’85’ Depay); Pogba, Fellaini; Rashford, Rooney, Martial (dal 38’ Young); Ibrahimovic.

Arbitro: Michael Oliver

Gol: al 34’ Capoue (W), al 62’ Rashford (M), all’83’ Zuniga (W), al 95’ Deeney (W) rig.

Ammoniti: Pogba (M), Holebas (W), Britos (W), Fellaini (M), Depay (M), Deeney (W).