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Ibrahimovic: "La Danimarca voleva che mi ritirassi, ho fatto ritirare loro"

Mattia Fontana

Pubblicato 18/11/2015 alle 08:35 GMT+1

Lo svedese si sfoga dopo la qualificazione della propria nazionale all'Europeo: "Dicono che sono vecchio e non riesco più a fare certe cose, ma non è così". Con tre reti in due partite ha eliminato la Danimarca, salendo a 62 gol in 111 presenze con la propria nazionale

Zlatan Ibrahimovic avec la Suède - 2015

Credit Foto AFP

Ancora una volta, si è caricato la Svezia sulle spalle e ha fatto l’impossibile. Due anni fa, si è visto negare l’accesso ai Mondiali soltanto da un Cristiano Ronaldo in versione extra-lusso. Questa volta, la Danimarca nulla ha potuto contro la furia di Zlatan Ibrahimovic. Un gol all’andata in casa, due al ritorno sul campo degli avversari. E il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Svezia alla fase finale dell’Europeo per la quinta volta consecutiva, una competizione mai mancata da quando Ibra gioca in nazionale. L’attaccante del PSG, alla fine della partita, si è tolto qualche sassolino dalle scarpe.
Potrei concludere la mia carriera internazionale all’Europeo – ha detto stando a quanto riporta Aftonbladet – ed è il destino ad averlo voluto. Molti dicono che sono diventato vecchio e non sono più quello di un tempo, ma non è vero”.
E, poi, l’affondo alla Danimarca: “Volevano che mi ritirassi stasera, ma io ho fatto ritirare tutta la Danimarca”. Starà anche invecchiando, ma la grinta e l’ironia sbruffona di Ibrahimovic sono quelle di un tempo. Un centravanti capace di produrre 11 delle ultime 15 reti della propria nazionale e 62 in 111 presenze complessive con la Svezia. A 34 anni, non ci sarà modo migliore di concludere la propria avventura internazionale.
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