Le pagelle di Italia-Malta 4-0: Berardi vive un momento magico, bene Bonaventura

Italia-Malta, match valido come quinta uscita degli Azzurri nel Gruppo C di qualificazione a Euro 2024, è terminato sul punteggio di 4-0, frutto del gol di Bonventura e dalla doppietta di Berardi, nel finale poi sigillo di Frattesi. Con questo successo l'Italia torna a quota 10 punti, al secondo posto, gli stessi dell'Ucraina che ha però una partita giocata in più rispetto agli Azzurri. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

Gianluigi DONNARUMMA 6 – Tra i pali non è mai chiamato in causa. Bravo con i piedi in paio di giocate rapide a dare ritmo all’Italia.

Matteo DARMIAN 6 – Serata di ordinaria amministrazione. Come per tutti gli altri nel reparto.

Gianluca MANCINI 6,5 – Mezzo voto in più per le proiezioni offensive, soprattutto in un bloccato primo tempo, quando è il primo ad andare vicino a sbloccare la gara con quel colpo di testa sulla traversa.

Alessandro BASTONI 6 – Non deve mai sudare in termini di marcatura. Fa sentire la presenza. Gli avanti di Malta sono davvero modesti e Bastoni li controlla senza problemi.

Federico DIMARCO 6,5 – Non punge con insistenza con nel 3-5-2 interista, ma Malta dietro non gli crea particolari pericoli e può così dedicarsi con serenità alla fase offensiva. Discreti spunti. Dal 79’ Destiny UDOGIE – sv.

Nicolò BARELLA 6,5 – Vivacchia a lungo su ritmi bassi che per un tempo tengono Malta in partita. Poi si accende, però, quando serve, con la giocata a liberare Berardi. Dal 65’ Davide FRATTESI 6,5 – Nonostante il suo ingresso arrivi a giochi ormai fatti, gioca una mezz'ora viva e la sugella con il sigillo prima del triplice fischio.

Manuel LOCATELLI 6 – Qualche imprecisione di troppo in impostazione e nel cambio ritmo. L’Italia infatti “gira” davvero troppo piano, facendo fare un figurone ad avversari invece davvero modesti. Locatelli ci mette un po’ del suo.

Giacomo BONAVENTURA 7 – Ha il merito di sbloccare una partita che al netto del risultato del primo tempo è stata tutt’altro che scontata per un’Italia che ha girato sotto ritmo. La combinazione al limite è un po’ fortunata, ma il tiro è un gioiellino che ripaga Spalletti della fiducia.

Domenico BERARDI 7,5 – Il suo gol “uccide” le speranze di una Malta che con un’Italia così lenta, per un tempo, non aveva affatto sfigurato. La doppietta infine testimonia il momento di forma di un inizio stagione importante. Si conferma giocatore con una tecnica di base che, in questa povertà generale di talento che affligge questa generazione, diventa fondamentale. Dal 65’ Riccardo ORSOLINI 6 – Prova un paio di suggerimenti a Kean e a farsi vedere. Presente.

Giacomo RASPADORI 6 – Da centravanti puro non riesce a trovare il guizzo giusto, in una difesa comunque onesta di Malta. C’è però impegno e qualche combinazione pregevole.

Moise KEAN 6 – Lavora tanto a sinistra, dove è schierato da esterno offensivo. Vince qualche uno contro uno, ma alla fine non incide in maniera particolarmente clamorosa. Probabilmente meglio da prima punta. Dal 79’ Gianluca SCAMACCA – sv.

Ct. Luciano SPALLETTI 6+ – La sua Italia ancora non brilla. Dal punto di vista del gioco – più che del risultato – il primo tempo è probabilmente stata la peggior uscita della sua gestione Azzurra. Detto questo all'Italia in questo momento servivano solo punti e dimenticare un po’ la confusione extra campo di questi giorni. La missione dunque è compiuta. Ma a Wembley servirebbe qualcosa che questa gruppo, per ora, al di là del rotondo 4-0 di questa sera contro questi modesti avversari, ancora non sembra avere.

MALTA (5-3-2): Bonello 5; J. Mbong 5,5 (66' Attard 6), Apap 6, Pepe 6, Z. Muscat 5,5, Camenzuli 5,5; Guillaumier 6, Kristensen 6 (66’ Muscat), Yankam 5,5 (84' Nwoko sv); Montebello 5,5 (55’ Satariano 6), P. Mbong 5 (84’ Paiber sv). Ct: Marcolini 6.