La Germania ne fa 8 al San Marino, all'Inghilterra il derby britannico: secco 3-0 alla Scozia

La Germania si presenta a questo match senza Kroos, Boateng e Neuer infortunati con Kimmich a ricoprire il ruolo di centrale insieme a Hummels, mentre torna in attacco Mario Gómez. Nessuna paura per la squadra Joachim Löw che già al 7’ è in vantaggio con il gol di Khedira e la goleada prende poi forma con le reti di Gnabry ed Hector. Nella ripresa il San Marino non riesce più a ‘contenere’ le avanzate dei tedeschi con Hector che trova la doppietta personale, mentre fa meglio l’ex Arsenal Gnabry che aggiunge altri due gol alla propria prestazione. Nel finale arriva anche l’autorete di Stefanelli e il gol dell’8-0 di Volland. La Germania continua la sua corsa verso Russia 2018 senza pecche: 12 punti in 4 giornate, 16 gol fatti e 0 subiti.

Torna a vincere l’Irlanda del Nord che in casa continua a fare la differenza. La squadra di O’Neill prende il largo già nel primo tempo grazie alle reti dell’ex Palermo Lafferty e di McAuley, entrambi molto attivi sui calci piazzati. Nella ripresa Irlanda del Nord imprendibile sempre su palla ferma, con il 3-0 di McLaughlin sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre nel finale arriva il 4-0 di Brunt con un perfetto sinistro da fuori area. Qualche minuto anche per Will Grigg (entrato al posto di Lafferty al 61') ma l’attaccante del Wigan non trova il gol in Nazionale, che gli manca ormai dal 27 maggio scorso (contro la Bielorussia). Vittoria preziosa per l’Irlanda del Nord che raggiunge proprio l’Azerbaigian al secondo posto con 7 punti.

Prima vittoria in questa fase di qualificazione per la Repubblica Ceca che a Praga supera la Norvegia per 2-1. Vantaggio dei padroni di casa con Krmencik che sfrutta un assist al bacio del bolognese Ladislav Krejcí per superare il portiere Jarstein. I cechi raddoppiano in avvio di ripresa con la precisa conclusione di Zmrhal (bella la verticalizzazione di Dockal) e portano a casa la vittoria nonostante il gol della bandiera di King nel finale che supera Vaclík sugli sviluppi di un calcio di punizione.

Nell’Armenia è regolarmente in campo Henrikh Mkhitaryan che nell’ultimo mese e mezzo ha giocato solo una gara con il Manchester United (nella sconfitta per 2-1 sul campo del Fenerbahce in Europa League) mentre nel Montenegro risponde la coppia d’attacco Beqiraj-Jovetić. Montenegro che cerca più volte la porta di Beglaryan ma senza successo, solo al 36’ arriva il gol del vantaggio con il sinistro di Kojasević su sponda di Beqiraj, poi è Jovetić a firmare il raddoppio in pallonetto. Nella ripresa torna però in partita l’Armenia con Grigoryan che deposita in rete grazie ad un fortunato rimpallo, la rimonta poi si completa con il pareggio di Haroyan e il clamoroso 3-2 a tempo scaduto di Ghazaryan.

1 - Ad un mese di distanza, Jovetić torna ad essere titolare in un match ufficiale. Con l’Inter non ha mai avuto questo ‘privilegio’, la sua ultima gara dal primo minuto è stata proprio in Nazionale nella vittoria per 1-0 sulla Danimarca in trasferta.

Terza vittoria consecutiva per la Polonia che balza in testa al girone E, sfruttando il ko esterno del Montenegro. Ad aprire i giochi ci pensa Grosicki con un fantastico gol, il giocatore del Rennes raccoglie sul cerchio di centrocampo, corsa a sfinire l’intera difesa romena prima di colpire alle spalle del portiere Tatarusanu. Nel finale di gara ci pensa poi Lewandowski a chiudere il match prima con un sinistro che piega le mani a Tatarusanu, e poi con il rigore concretizzato al 91’ (penalty procurato dallo stesso attaccante del Bayern per fallo di Grigore).

7 - I gol di Lewandowski in questa fase di qualificazione. L'attaccante polacco cerca di prendere il largo...

Danimarca che si avvicina al secondo posto grazie alla vittoria sul Kazakistan, ma soprattutto ritrova il successo dopo due sconfitte consecutive, contro Polonia e Montenegro, che sembravano ridimensionare la Nazionale di Hareide. Cornelius apre i giochi sull’assist di Yussuf Poulsen, ma arriva l’incredibile pareggio di Suyumbayev che dalla distanza beffa Ronnow. Nel finale di tempo i padroni di casa ritrovano il vantaggio con la rete dal dischetto di Eriksen che supera Pokatilov dopo il penalty conquistato da Cornelius. Nella ripresa arriva poi il poker dei padroni di casa grazie alle reti di Ankersen (assist di Durmisi) e di Eriksen che trova il 4-1 in pieno recupero dopo una bella azione personale.

Vittoria convincente per l’Inghilterra di Southgate che supera per 3-0 la Scozia e mantiene la leadership nel Girone F. Solito 4-2-3-1 di ordinanza con Rooney ad agire da trequartista dietro a Sturridge, mentre Kane e Vardy stazionano in panchina. La Nazionale dei Tre Leoni trova il vantaggio con il perfetto colpo di testa di Sturridge che gira bene sull’assist di Walker. I padroni di casa sfiorano in diverse occasioni il raddoppio, ma l’Inghilterra deve accontentarsi dell’1-0 all’intervallo. Ad inizio ripresa è invece la Scozia ad accelerare le operazioni, anche se Hart non deve mai intervenire; al contrario arriva il 2-0 di Lallana che manda in rete dopo l’assist di Rose. Partita in discesa per l’Inghilterra che chiude poi il match con il gol di Gary Cahill che supera Gordon sugli sviluppi del corner battuto da Rooney.

Importante successo della Slovenia che vince ad Attard e mantiene il secondo posto davanti alla Slovacchia. Come nella Fiorentina, anche in Nazionale Ilicic fatica a trovare il gol nonostante le ottime giocate dell’ex trequartista del Palermo. Hogg si supera in un paio di occasioni ma ad inizio ripresa arriva il vantaggio grazie al fantastico colpo di tacco di Verbič che mette dentro dopo l’assist di Kurtić. Slovenia ancora imbattuta, mentre Malta resta all’ultimo posto con 0 punti conquistati in 4 gare.

Solo Slovacchia in campo che dilaga contro la Lituania e continua la sua corsa verso il secondo posto. Apre i giochi Nemec dopo 12 minuti, ma la squadra di Kozak chiude il match già nel primo tempo con la perla di Kucka e la rete di Skrtel su assist di Weiss. Nella ripresa gioia personale anche per Hamsik che trova il suo 20esimo gol con la maglia della Nazionale.