Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

NAZIONALE ITALIANA, Roberto Mancini sull'Italia: "Prima c'erano troppi campioni, adesso troppo pochi"

Francesco Friggi

Pubblicato 20/05/2022 alle 15:17 GMT+2

NAZIONALE ITALIANA, Dopo quasi due mesi dalla disfatta contro la Macedonia del Nord, il Ct Roberto Mancini ha parlato al forum "Il Calcio che l'Italia si merita", organizzato dal Corriere dello Sport: "Io ho preso la Nazionale quattro anni fa e speravo che potessero venire fuori molti più giovani giocatori, cosa che purtroppo non è successa".

Mancini: "Chiellini? Dispiace, ma lascia contro l'Argentina!"

Dopo quasi due mesi dalla disfatta contro la Macedonia del Nord, è intervenuto Roberto Mancini al forum "Il Calcio che l'Italia si merita", organizzato dal Corriere dello Sport. Tanti i temi affrontati e soprattutto il grande problema dei giovani dove, a detta dello stesso Ct, si è passati da un periodo di bulimia di campioni ad un altro dove la 'baracca' viene portata avanti sempre e solo dai soliti noti. Il sogno/lampo Euro2020 aveva fatto ben sperare e tutto è stato spazzato via dalle qualificazioni dove l'Italia si è piazzata dietro la modesta Svizzera per poi andare a perdere nella sfida secca contro la Macedonia del Nord, lo scorso 24 marzo. Le parole di Roberto Mancini:
"Io ho preso la Nazionale quattro anni fa e speravo che potessero venire fuori molti più giovani giocatori, cosa che purtroppo non è successa. Finché non passano dalle squadre Primavera alle prime squadre o alla seconda nel caso della Juve serve tempo. In questi quattro anni è successo poco, siamo più o meno sempre gli stessi. Bisognerebbe dare fiducia agli allenatori: l'ha fatto il Milan con Pioli e stanno vincendo il campionato. Va data la possibilità di continuare anche se sbagliano, in modo che possano fare giocare i più giovani senza correre rischi: è un problema che abbiamo. Il calcio è fatto anche di sconfitte e vanno accettate, ma essere scesi attorno al 30 per cento come giocatori italiani è troppo. Il calcio italiano ha sempre avuto tanti campioni, a volte anche persino troppi, oggi è diverso".
Io ho preso la Nazionale quattro anni fa e speravo che potessero venire fuori molti più giovani giocatori, cosa che purtroppo non è successa.

LE ESIGENZE DEL CALCIO ITALIANO

"Il calcio italiano deve dare più possibilità di conoscere i ragazzi, chiamarli a Coverciano per fare degli stage: se io chiamo un ragazzo giovane, di qualità, ma si allena con la Nazionale A succede quello che è successo con Zaniolo. E poi questi ragazzi devono avere la possibilità di giocare: in due-tre mesi migliorano, è capitato anche a noi".

LA RIPARTENZA

"Il nostro è stato, al di là dell'eliminazione che è stata terrificante, un percorso in cui succedono cose impensabili: non meritavamo di andare fuori. Dobbiamo ripartire, sapendo che non abbiamo grandi scelte, ma dovremo inventarci qualcosa".
picture

Bonucci: "Proseguo per fare d'esempio ai giovani, loro sognano ancora il Mondiale"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità