Basta De Rossi

L'Italia vince ancora e sale da sola a 6 punti nella classifica del Gruppo 8 di qualificazione ai Mondiali 2010. Il 2-0 sulla Georgia dà nuovo morale agli Azzurri dopo gli stenti di Cipro, anche se i problemi della selezione di Lippi non sono certo spariti come per incanto.

A Udine l'Italia parte con un buon ritmo e costruisce un paio di discreti cross per Toni, un po' troppo solo lì in mezzo. Al 15' Di Natale sfiora il vantaggio sull'ottimo assist del bomber del Bayern, ma la rete è solo rimandata perché un minuto dopo Daniele De Rossi apre la sua serata da cartolina con un sinistro perfetto dai 25 metri: palla all'incrocio e 1-0.

Trovato il vantaggio gli Azzurri si sciolgono: il ritmo scende di colpo e i ragazzi di Lippi si accontentano di lanciare lungo isolando Toni e prestando il fianco ai contropiedi georgiani. Lo scatenato Kenia al 26' scambia con Mchelidze e sbaglia a un metro dalla porta con Buffon fuori causa.

Chiuso il primo tempo sulle gambe, l'Italia nella ripresa si affida ai muscoli di Palombo al posto di un Pirlo francamente rivedibile. La sostanza però non cambia nemmeno dopo l'inserimento di Del Piero che prova il suo destro in un paio di occasioni senza trovare il bersaglio grosso. In difesa, però, cannavaro e Legrottaglie formano una coppia solida e gli Azzurri di fatto rischiano solo all'81', quando Buffon deve uscire a valanga per anticipare Kobiashvili, lanciato ancora da Kenia.

Nel finale di vede anche qualche ottimo sprazzo di Vincenzo Iaquinta, entrato al posto di un Toni generoso. L'attaccante juventino scalda le mani a Loria con un paio di diagonali insidiosi, ma questa è la serata di De Rossi e lo si comprende pienamente al minuto 89, quando il centrocampista giallorosso si inserisce benissimo in area e, servito ottimamente da Del Piero, insacca all'angolino basso con il destro.

Finisce 2-0, il Sudafrica si avvicina un po' e Lippi è felice di "andare avanti a fari spenti". Non è una grande Italia, ma per ora va bene anche così.