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Napoli-Inter 1-0

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Pubblicato 02/03/2008 alle 19:49 GMT+1

Nel posticipo della 26a giornata di Serie A, un grandissimo Napoli batte 1-0 l'Inter, alla sua prima sconfitta in questo campionato. Decide la rete di Zalayeta (3') che sfrutta un'indicesione di Julio Cesar. Sorride anche la Roma, ora a 'soli' sei punti d

C'è la capolista Inter a Napoli e il San Paolo è tutto esaurito. La vittoria della Roma nell'anticipo di sabato mette pressione sulle spalle di una squadra ridotta ai minimi termini dagli infortuni. Mancini a sorpresa manda in panchina Zanetti e Crespo e schiera l'inedito duo Suazo–Balotelli. Sul fronte partenopeo Lavezzi e Zalayeta ispirano i sogni di vittoria dei tifosi biancazzurri.
Sogni che il duo sudamericano concretizza dopo soli tre minuti. Su una palla profonda, nel tentativo di anticipare Lavezzi, Julio Cesar commette uno dei pochi errori di questo campionato, mette palla sui piedi di Zalayeta e non può far altro che accompagnare in porta con lo sguardo il preciso pallonetto dell'uruguayano. Gol delizioso accompagnato dal boato del pubblico napoletano. L'Inter è scossa, sull'onda dell"entusiasmo, il Napoli continua a spingere. All'8' Lavezzi fa ballare Materazzi sulla sinistra ma strozza troppo la conclusione e in diagonale non trova la porta. Poco dopo il quarto d'ora è Contini, destro al volo dal limite, a mettere paura ai nerazzurri. L'Inter trova la via della porta al 19' ma sulla conclusione ravvicinata di Suazo, è prodigiosa la respinta coi piedi di Gianello. Il superlavoro però è tutto per il suo collega Julio Cesar, bravo al 26' a respingere un tiro di Hamsik. Lo slovacco ancora protagonista poco dopo la mezz'ora quando da sinistra mette sulla testa di Cannavaro un pallone interessante. Sul colpo di testa del capitano, plastica risposta di Julio Cesar. Al 34' Maicon si beve Hamsik con un tunnel ma è troppo ambizioso e in diagonale scuote solo l'esterno della rete. In chiusura di tempo, su un'indecisione difensiva, Julio Cesar sale in cattedra, salva l'Inter dallo 0-2 e Materazzi da un beffardo autogol. Ultima occasione di un primo tempo interpretato in maniera perfetta dal Napoli.
Ripresa che si riapre con i biancazzurri avanti. Impressionante l'accelerazione di un Lavezzi che spreca però tutto scegliendo il tiro piuttosto che mettere palla in mezzo. Alla lunga lista di infortunati dell'Inter si aggiunge il nome di Chivu, sostituito da Crespo al minuto sette. Un minuto dopo il Napoli è abile a crearsi l'ennesima occasione, con Julio Cesar costretto agli straordinari su tiro di Hamsik. Al 28' un altro episodio che farà molto discutere quando Rizzoli fischia un rigore per presunto fallo di Julio Cesar su Gargano e ammonisce il brasiliano. L'arbitro sbaglia due volte perché il portiere arriva prima sul pallone – come conferma il replay – e se così non fosse meriterebbe il rosso piuttosto che il giallo. Zalayeta va sul dischetto e calcia, il portiere si allunga, respinge, e tiene in vita l'Inter. I nerazzurri nel finale provano a reagire ma il San Paolo fa quadrato attorno ai suoi idoli e li sostiene sino al novantesimo e oltre.
Finisce con i biancazzurri a mani alzate nella bolgia del San Paolo. Un Napoli fantascientifico infligge all'Inter la prima sconfitta stagionale e riapre un campionato che una sola settimana fa, sembrava chiuso a doppia mandata.
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