"Mancini? Spero riprenda"

Il presidente dell'Inter Massimo Moratti replica a muso duro a chi contesta la legittimità del primato in classifica, dopo le polemiche seguite alla vittoria contestata di Siena: "Abbiamo meritato questo primo posto così come abbiamo meritato di vincere lo scudetto. Quello di Siena è stato un incidente che abbiamo ammesso e non so che cosa potevamo fare di più". "Siccome è un errore in buona fede - puntualizza il patron interista -, è ben diverso da quello che succedeva anni fa. E' capitato ieri anche alla Juventus ed è successo nella stessa maniera".

Il discorso si sposta poi sul futuro di Adriano. Massimo Moratti lascia intendere che potrebbe essere arrivato davvero il momento di dirsi addio: "E' un giocatore di grandi qualità, dispiace darlo via soprattutto se queste qualità le esprime poi in un'altra squadra. speriamo che ci siano i segnali per poterlo tenere, se lui ritiene però che per esprimersi al meglio debba andare in prestito da un'altra parte, allora vedremo se è la soluzione migliore".

L'Inter sta valutando tutte le piste possibili, perché perdere un giocatore di 26 anni che potrebbe tornare ad essere uno dei migliori attaccanti al mondo è un rischio da evitare. Ecco perché la riflessione sul brasiliano è più profonda: "Adriano - afferma Moratti - è un patrimonio di cui fai fatica a liberarti dalla sera alla mattina, ha le qualità che conosciamo ed è sempre da tenere in considerazione. E' uno dei più forti al mondo e recuperarlo è un nostro dovere, che del resto abbiamo sempre mantenuto".

Moratti esclude interventi sul mercato ma è chiaro che dipende dalla situazione di Adriano. In proposito non è da scartare un rientro di Suazo a gennaio. L'attaccante honduregno è attualmente in prestito al Benfica, ma potrebbe tornare presto in Italia. L'Inter, che ne detiene il cartellino, potrebbe farlo tornare alla base oppure girarlo nuovamente al Cagliari in cambio dell'arrivo a Milano di Acquafresca.

Moratti si lascia andare ad una considerazione, ovviamente positiva, sul 2008 nerazzurro: "E' stato un anno molto buono, che entra nella storia del calcio con un'Inter che ha dominato e che deve dimostrare di poterlo fare ancora. Magari con un po' di quella fortuna che è mancata per poter fare bene anche in Champions League".

Parole al miele anche per Roberto Mancini, al quale Moratti augura di trovare presto una panchina importante: "Se trovasse una squadra, mi risolleverebbe un attimino. Sarebbe meglio anche per lui, non trovo giusto che resti fuori un allenatore delle sue qualità".