Serve cambiare

E' tempo di cambiare, al Milan serve una svolta nei risultati e, possibilmente, anche nella qualità del gioco. Non si può più attendere, così a Milanello, in vista della sfida con la Roma si valuta seriamente la possibilità di rivoluzionare quel modulo su cui i rossoneri hanno costruito tanti successi e certezze.
La vetta della classifica è già lontana sette punti dopo altrettante giornate di campionato, e in Champions League una qualificazione considerata agevole si è fatta tutt'altro che scontata. In affanno contro avversari ben più deboli, smarriti in più occasioni, Ambrosini e compagni sono in cerca di una vittoria che restituisca serenità.
Ecco perché Leonardo, sollecitato anche dalle osservazioni sollevate dallo spogliatoio, ha deciso di accantonare momentaneamente il 4-3-1-2. Niente più trequartista, si lavora per provare con il 4-4-2, considerato più solido ed equilibrato, con la speranza che nel frattempo si diano una svegliata gli attaccanti, a partire da Pato.
Domenica sera, al Meazza potrebbe andare in scena l'esperimento, contro la Roma, proprio come fu un anno fa. Anche Carlo Ancelotti a un certo punto della stagione fece ricorso al centrocampo a quattro, un po' per motivi di infermeria, un po' alla ricerca di nuovi equilibri. Al di là del 2-2 rimediato all'Olimpico, andò bene a tratti.
Quella volta a Roma fu anche la prima in rossonero di David Beckham. L'inglese è sempre rimpianto a Milanello, e Adriano Galliani oggi a Montecarlo ha dato la conferma che il semestre in prestito che diede buoni frutti la scorsa stagione si può ripetere. "Ci sono molte probabilità che a gennaio Beckham arrivi al Milan in prestito fino al 30 giugno, ma non do per fatto nulla finché non c'é la firma", ha spiegato Galliani che tiene anche a fare chiarezza sulla fine del rapporto tra il Milan e Digitalia, la concessionaria pubblicitaria di Mediaset che ha già annunciato che non proseguirà l'attività di gestione degli sponsor della società rossonera.
Infront potrebbe essere il nuovo advisor? "E' il maggiore operatore ed è possibile che ci si affidi a loro. Comunque - ha sottolineato Galliani - Mediaset non ha abbandonato il Milan ma il mercato dello sport: ha lasciato la Nazionale, l'Inter, il Milan e l'anno prossimo anche il Genoa".
La buona notizia di giornata per il Milan è che Cristiano Ronaldo si è infortunato giocando con la sua nazionale e salterà la sfida di Champions League a Madrid.