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Basta Juan per vincere

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Aggiornato 12/12/2010 alle 17:29 GMT+1

La Roma ritrova il successo in campionato battendo un Bari infarcito di seconde linee sull'erba dell'Olimpico: Totti sbaglia un rigore al 20', ma 9 minuti dopo Juan gonfia la rete sugli sviluppi di un calcio di punizione

2010-11 Serie A AS Roma Mexes e Juan Ap/LaPresse

Credit Foto LaPresse

"Partita dura, ma abbiamo vinto e sono tre punti importantissimi: ora dobbiamo continuare così. Oggi mi sentivo in forma, speriamo di tornare presto in alto in campionato, perché con questa squadra possiamo fare molto bene. Ora dobbiamo vincere in trasferta, a cominciare proprio da sabato prossimo contro i rossoneri". - Jeremy Menez
Il gol che decide Roma-Bari porta la firma di Juan, ma il migliore in campo è ampiamente Jeremy Menez, assolutamente incontenibile sulla trequarti per tutta la partita. La squadra di Ranieri, reduce da due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre uscite fra campionato e coppa voleva chiudere l'anno solare all'Olimpico lasciando un bel ricordo ai tifosi, e così è stato: non inganni il risultato finale risicato, perché la Roma ha dominato in lungo e in largo una partita contro un Bari sì volitivo, ma ampiamente inadeguato per le tante assenze che hanno costretto Ventura a schierare una formazione infarcita di seconde linee e di giovani.
La formazione di Ranieri, alla ricerca del risultato pieno per arrivare al meglio alla trasferta di sabato a San Siro contro il Milan, impone il proprio ritmo sin dai primi minuti di gioco: il Bari, comunque da elogiare, si difende con ordine nei primi 20', fino a quando l'arbitro Romeo non concede un penalty ai giallorossi per una trattenuta di Rinaldi ai danni di Borriello su tiro-cross di Menez. Totti va sul dischetto ma calcia in maniera imbarazzante: Gillet si allunga sulla sinistra e controlla la sfera neutralizzando la conclusione del capitano giallorosso. La rete che vale la partita arriva 9' dopo su situazione di palla ferma: Totti scodella in area, Raggi buca di testa, Masiello perde inspiegabilmente Juan sottorete e il brasiliano, da due passi, non ha difficoltà nell'infilzare Gillet.
Poi impazza Menez: il francese sfiora il raddoppio con un sinistro violentissimo nei secondi finali del primo tempo, poi domina letteramente nella ripresa spaziando in lungo e in largo sulla trequarti. Dai suoi piedi nascono continue azioni pericolose per la Roma, e Gillet è spettacolare nell'opporsi per almeno tre volte alle conclusioni velenosissime del francese. Nel mezzo, al 58' c'è anche un palo colto da Cassetti sugli sviluppi di un corner dalla sinistra. All'88' Borriello avrebbe la possibilità per chiudere definitivamente i conti, ma il suo gol viene annullato per un controllo con il braccio sulla verticalizzazione di Okaka. Il Bari non riesce a rialzarsi e a pungere, eccezion fatta per un'occasione su azione confusa al 90': Cassetti è però bravo nell'opporsi sul tentativo di deviazione sottorete di Romero, innescato da D'Alessandro.
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