Allegri a Verona con i migliori: scelta giusta o sbagliata? Juventus

Sicuramente Buffon, poi Lichtsteiner ed Evra terzini, Bonucci in mezzo, Marchisio, Pirlo e Pogba nel mezzo, e la coppia Tevez-Morata davanti. Nove/undicesimi della squadra che sfiderà l'Hellas Verona al Bentegodi sarà quella che, tra una settimana affronterà a Berlino, nella finale di Champions, il Barcellona stellare. "Sarà una partita importante, per noi è l'ultimo test prima della finalissima. Dobbiamo giocare bene e vincere per tenere alta la concentrazione". Così Massimiliano Alllegri, in conferenza stampa, ha silurato chi gli chiedeva se quello di Verona fosse solo un inutile impegno prima del gran finale in Germania del 6 giugno. In effetti le correnti di pensiero sono due. La prima è quella del “rischio infortuni”. La seconda è quella del “ritmo partita”. Far giocare i titolari a una settimana dal grande appuntamento, quello che potrebbe regalare il magico Triplete ai bianconeri, può mettere a rischio la loro incolumità. Uno stiramento, uno distorsione, qualsiasi sciocchezza. E la finale sarebbe subito in dubbio. D’altra parte, però, contro il Napoli sabato scorso, Allegri degli 11 che giocheranno a Berlino ha utilizzato soltanto Buffon, Marchisio, Pogba e Morata. E, quindi, l’ultima vera partita con la vera Juve è la finale di Coppa Italia, disputatasi il 20 maggio. Dal 20 maggio al 6 giugno passano 17 giorni e rimanere 17 giorni senza giocare sono davvero tanti.

IN DUBBIO SOLO CHIELLINI E VIDAL, PERCHÉ DIFFIDATI IN VISTA DELLA SUPERCOPPA – “La formazione la deciderò all’ultimo e dovrò anche tener conto dei molti diffidati a rischio per la Supercoppa della prossima stagione (Chiellini, Vidal, Sturaro, Pereyra, ndr)”. Pretattica? No, parole sincere, ma le defezioni di Chiellini e Vidal potrebbero essere le uniche novità rispetto all’11 tipo di Allegri. Tevez, invece, partirà sicuramente dal 1’ e giocherà con la voglia massima di prendersi il trono di re dei bomber. “Non è che se uno non gioca contro il Verona poi non è pronto per la finale – ha spiegato il tecnico toscano - Tevez giocherà contro il Verona, perché non ha giocato nemmeno sabato scorso. Carlos avrà la possibilità di sfidare Toni per la classifica marcatori”. L’Apache non riposa.

IL BARCELLONA E LA FINALE DI COPPA: SUAREZ GIOCA – Se, quindi, i bianconeri non faranno turnover a soli 7 giorni dalla finale di Champions, come si comporterà la temuta avversaria catalana? Il Barcellona, archiviato il campionato, domani sfiderà al Camp Nou l’Athletic Bilbao nella finale di Coppa del Re. ter Stegen o Bravo; Dani Alves, Pique, Mascherano, Jordi Alba; Busquets, Rakitic, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar. Luis Enrique, visto che c’è un trofeo in palio, schiererà il miglior undici possibile. Anche Luis Suarez, in dubbio nei giorni scorsi per un affaticamento muscolare, sarà della partita. L’occasione per restare concentrati e non pensare a Berlino l’ha offerta ai blaugrana il calendario. La partita verrà trasmessa in diretta da Deejay Tv, la rete in chiaro collocata al numero 9 del telecomando che con la nuova proprietà di Discovery sta ampliando il palinsesto anche allo sport. Il collegamento con il Camp Nou di Barcellona comincia alle 21.15, al microfono Stefano Benzi, direttore di Eurosport, e Federico Zanon. Calcio d’inizio alle 21.30. Deejay Tv si vede anche sul canale 145 di Sky.

VINCERE AIUTA A VINCERE – In ogni caso, per mantenere il ritmo partita e non vivere con eccessiva “ansia” la finale di Berlino del 6 giugno, la Juventus farà bene a concentrarsi sull’impegno di Verona. Vincere aiuta a vincere, giocare determinati e concentrati scongiura il rischio di infortuni, più probabili quando si gioca molli e con la paura di farsi male. Allegri avrà motivato a dovere i suoi ragazzi. La stanchezza, in partite come l’ultimo atto della competizione europea per club più importante, non si può sentire. “Turnover”, in questo momento, è una parola fuori luogo.

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