Perotti show, tris dell'Euro-Genoa al Cesena

Il Genoa di Gasperini continua a inseguire i suoi sogni di aggancio ai cugini della Sampdoria e di accesso alle coppe europee. Grazie all’ineccepibile 3-1 rifilato a un Cesena ormai virtualmente in B davanti al festante popolo di Marassi, il Grifone sale a quota 47 e si porta provvisoriamente a soli due punti dalla Fiorentina sesta forza della Serie A e a tre lunghezze dai blucerchiati di Mihajlovic. Diego Perotti – prima di arrendersi a un risentimento muscolare che preoccupa tutti da queste parti – determina le fortune genoane servendo un pallone d’oro sulla testa di Bertolacci prima di mettersi in proprio e trasformare il rigore da lui stesso procurato. Nella ripresa il terzo centro in campionato di Leonardo Pavoletti e l’euro-gol del cesenate Carbonero fissano il punteggio sul 3-1 finale.

Dopo i miracoli di Federico Agliardi sui tentativi a botta sicura di Iago Falque e Bertolacci e i blitz estemporanei del Cesena, il Genoa passa in vantaggio grazie al colpo di testa dello stesso Bertolacci sul cross radiocomandato di Diego Perotti. Il numero dieci poi si mette in proprio e, in pieno recupero del primo parziale, trasforma il rigore da lui stesso procurato sull'ingenuo tackle falloso di Nica.

Pavoletti mette in ghiaccio il risultato con la spaccata vincente sul cross a rientrare di Sebastian De Maio, poi il siluro dal nulla di Carlos Carbonero a fulminare Perin riapre il match. Nel finale il portiere del Genoa, al rientro dal primo minuto, è decisivo in uscita sul sinistro ravvicinato di Gregoire Defrel.

3 - Genoa reduce da tre successi interni consecutivi (tutti per due reti di scarto): i rossoblu non vincevano tre gare di fila in casa dal novembre 2013

Diego Perotti, in meno di mezz’ora un assist al bacio e un rigore procurato e poi trasformato con la consueta classe. Dipinge calcio anche oggi: quando gioca lui Marassi si diverte e sogna a occhi aperti. Fuoriclasse assoluto

Constantin Nica, marcatura all’acqua di rose sul cross di Perotti per Bertolacci e fallo sciagurato da rigore sullo stesso argentino. Difficile fare peggio del terzino rumeno

Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Kucka, Rincón (81’ Izzo), Bertolacci (68’ Laxalt), Marchese; Iago, Pavoletti, Perotti (49’ Lestienne) Allenatore: Gasperini

Cesena (4-3-1-2): Agliardi; Nica, Volta, Krajnc, Lucchini (46’ Renzetti); Carbonero, Cascione, Ze Eduardo; Brienza (59’ Dal Monte); Defrel, Djuric (80’ Succi) Allenatore: Di Carlo

Arbitro: Peruzzo

Gol: 38’ Bertolacci, 48’ Perotti, 53’ Pavoletti

Note – Ammoniti: Bertolacci, Pavoletti; Volta, Cascione, Carbonero Espulsi: Ze Eduardo