Van Ginkel-Destro, il Milan piega una Roma spenta

Sussulto d'orgoglio del Milan, notte da dimenticare per la Roma di Rudi Garcia. I rossoneri, scesi in campo con le nuove maglie a San Siro, ritrovano la verve perduta e piegano con merito - grazie alle reti ispirate da Honda e realizzate dai redivivi van Ginkel e Mattia Destro - una Roma a lungo irriconoscibile e svuotata, Gli ingressi di Iturbe e Totti la scuotono nel finale, ma ormai è troppo tardi per risalire la china. Ora i giallorossi rischiano di subire il contro sorpasso da parte della Lazio, Inter di Mancini permettendo; e attenzione al Napoli di Benitez, smanioso di rientrare in gioco per il secondo/terzo posto.

Roma subito in partita a San Siro: Paletta deve pulire l’area in tackle scivolato sul cross velenoso dal versante di sinistra di Gervinho. Dopo un avvio affannoso, il Milan lentamente esce dal guscio e ci vuole un super De Sanctis per disinnescare il sinistro sporco ma efficace di Honda; la reazione giallorossa è immediata e Kostas Manolas centra un palo clamoroso con stacco imponente da corner di Florenzi. Gervinho è costretto a dare forfait e la Roma perde profondità: al 38esimo De Sanctis deve ripetersi sul colpo di testa a botta sicura di Jack Bonaventura, innescato da cross a rientrare di van Ginkel. L’insistenza rossonera paga e due minuti più tardi è lo stesso van Ginkel a raccogliere il cross di Honda e girarlo in porta con zampata furtiva.

Non cambia il copione nella ripresa e, dopo splendida volée di Florenzi buona per i fotografi, il Milan raddoppia con l’incornata di Destro su cross dell’incontenibile Keisuke Honda. Roma come un pugile suonato, Milan che sfiora il 3-0 con il destro sciagurato di Bonaventura da due passi. Il rigore (dubbio) procurato da Iturbe e trasformato da Totti arroventa il finale, ma i rossoneri di Inzaghi (espulso per proteste) riusciranno comunque a strappare il bottino pieno.

8 - Ottavo gol stagionale per Mattia Destro, l'attaccante non trovava il gol da sette partite di campionato. Ritrovato

Keisuke HONDA – Migliore in campo a San Siro e ispiratore di ambedue le reti rossonere. Conferma quanto già intravisto a Napoli (specialmente nel primo tempo): ha ritrovato lo smalto d'inizio stagione. Incubo per la difesa giallorossa.

Miralem PJANIC  – Un fantasma. Il vero simbolo della Roma inconsitente e sottotono scesa in campo a San Siro. Mai un'idea brillante e, soprattutto, mai un'accelerazione che sia una. Perchè gioca se non è in condizione?

Rudi Garcia: "I miei giocatori chiedevano all'arbitro perchè non ha recuperato trenta secondi, ma la squadra ha perso un'ora di gioco! Abbiamo giocato sotto ritmo, la squadra deve reagire, non ha capito che mancano poche partite"

Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex (85' Mexes), Paletta, Antonelli (65’ Bocchetti); Poli, De Jong, Van Ginkel; Honda, Bonaventura, Destro (74’ Pazzini) Allenatore: Inzaghi

Roma  (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Torosidis; Nainggolan, De Rossi, Pjanic (70’ Totti); Ibarbo (59’ Iturbe), Doumbia, Gervinho (30’ Ljajic) Allenatore: Garcia

Arbitro: Tagliavento

Gol: 40’ van Ginkel, 59’ Destro; 73’ rig. Totti

Note – Ammoniti: Alex, Destro, Abate, Mexes; Torosidis, Florenzi, Pjanic