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Le pagelle di Frosinone-Palermo 0-2

Simone Eterno

Aggiornato 24/04/2016 alle 15:10 GMT+2

Il migliore in campo è il match-winner Gilardino, ma fondamentale nel Palermo tutta la vecchia guardia: da Sorrentino a Maresca. Il peggiore è Leali ma in generale è tutto il Frosinone a uscire bocciato

Frosinone-Palermo

Credit Foto LaPresse

===FROSINONE===
Nicola LEALI 4,5 – Come può Gilardino di testa arrivare più in alto delle sue mani? Semplice: sbagliando i tempi dell’uscita. Un errore fatale al Frosinone e, probabilmente, alle sue speranze di salvezza.
Aleandro ROSI 6 – Forse uno dei pochi a salvarsi di questo Frosinone. Discreta spinta e pochi pericoli corsi dal punto di vista difensivo sulla sua fascia.
Adriano RUSSO 5,5 – Tra i due centrali è probabilmente quello più attento, ma paga anche lui lo scotto di una gara che il Frosinone non poteva permettersi di perdere. Dall’85’ Samuele LONGO – sv.
Leonardo BLANCHARD 5 – Rivedibile e non poco nella posizione del gol di Gilardino.
Daniel PAVLOVIC 5 – Si perde nettamente Rispoli nell’uno contro uno che porta all’assist decisivo. Dal 69’ Federico DIONISI 6 – Entra e prova a contribuire con generosità all’assalto finale. Suo malgrado, senza successo.
Luca PAGANINI 5 – Probabilmente è anche il più pericoloso del Frosinone, ma in quella palla a tu per tu – o quasi – con Sorrentino è forse passata la salvezza della sua squadra. Poco freddo.
Mirko GORI 5,5 – Prova a lavorare in mediana ma qui in mezzo il Frosinone non la tiene quasi mai.
Robert GUCHER 5,5 – Discorso simile a quanto fatto per Gori: il Palermo vince la partita grazie anche – e soprattutto – a una miglior gestione del possesso con Maresca e Co. Dal 75’ Aleksandar TONEV – sv.
Oliver KRAGL 6 – Qualche buona giocata, una conclusione pericolosa, un buon aiuto alla causa. L’unico dei titolari a salvarsi insieme a Rosi.
Danilo SODDIMO 5,5 – Là davanti la vedono poco e la tengono molto poco. Serviva qualcosa in più oggi.
Daniel CIOFANI 5,5 – Lo si vede solo nel finale con un sinistro su cui Sorrentino è attento. Vale lo stesso discorso fatto per tutti gli altri: doveva essere la partita della vita. Non lo è stata.
All. Roberto STELLONE 5 – La prepara male. Non tanto dal punto di vista tattico, ma evidentemente dal punto di vista psicologico. Il Frosinone oggi sarebbe dovuto scendere sul terreno di gioco e mangiarsi il campo; invece rimane fin da subito bloccato con un atteggiamento timido e impaurito che alla fine premia giustamente il Palermo. E adesso sarà dura salvarsi. Molto dura.
===PALERMO===
Stefano SORRENTINO 7 – Almeno due interventi decisivi. Uno su tutti, nel finale, con l’uscita tempestiva su Paganini. Sicurezza.
Andrea RISPOLI 6,5 – Assist decisivo e, più in generale, grande prova a destra.
Thiago CIONEK 6 – Preciso nel contenimento dei due avanti frusinati.
Giancarlo GONZALEZ 6 – Guida perfettamente il reparto e, se deve litigare con qualcuno, specie nel caldo finale, non si tira indietro. In partite come queste sono anche questi dettagli a fare la differenza.
Sinisa ANDJELKOVIC 6 – Buona prova in ripiegamento in una zona di campo dove con Rosi e Paganini il Frosinone poteva essere pericoloso.
Oscar HILJEMARK 6 – Preciso nei passaggi ma soprattutto in aiuto a un Maresca con cui alla fine si ritrova a dominare il centrocampo.
Enzo MARESCA 7 – E’ lui l’uomo che in mezzo al campo fa la differenza in questa partita. Gestisce il palleggio del Palermo con la personalità e l’esperienza di un giocatore di altra categoria per il livello della partita. E si vede.
Michel MORGANELLA 6 – Anche lui puntuale e preciso in aiuto alla squadra.
Franco VAZQUEZ 6 – Abbiamo visto sue prove decisamente migliori, ma oggi contava solo il risultato e alla fine, con qualche fallo guadagnato, contribuisce a tenere su la squadra. Dal 77’ Mate JAJALO – sv.
Robin QUAISON 5 – L’unico vero insufficiente del Palermo. Lento e prevedibile. E lento. Di nuovo. Giusto per sottolinearlo bene. Dal 62’ Aleksandar TRAJKOVSKI 6,5 – Al di là del gol in pieno recupero, entra col piglio giusto e soprattutto permette al Palermo di trovare quel cambio di passo che Quaison era stato incapace di trovare nei 61 minuti precedenti.
Alberto GILARDINO 7 – Troppo pesante il gol che di fatto decide la gara. Lotta, litiga, segna. Ancora una volta uomo squadra. Dall’89’ Ivailo CHOCHEV – sv.
All. Davide BALLARDINI 7 – Vince nettamente il confronto diretto con Stellone dal punto di vista della motivazione. Nonostante i mille problemi del Palermo in questa stagione, questa vittoria rappresenta una spinta che potrebbe essere decisiva. Il Carpi ha il destino nelle sue mani, ma intanto i rosanero sono ancora vivi. E per come si era messo il girone di ritorno, non era per nulla scontato.
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