Le pagelle di Genoa-Sampdoria 2-3

Mattia PERIN 6 – Trafitto due volte senza colpe nella prima frazione. Anche nella ripresa non ha responsabilità.

Armando IZZO 5,5 – Ci mette grinta, coraggio e corsa. Non sempre puntuale in chiusura, ma quantomeno volitivo.

Sebastian DE MAIO 5 – Dov'è finita la sua reattività? Spesso in ritardo, spesso scomposto.

Nicolas BURDISSO 4,5 – Da uno con la sua esperienza non ci si aspettano certe distrazioni. Colpevole in nei primi due gol, continuamente in affanno.

Cristian ANSALDI 4,5 – In ritardo nel primo gol, perde il pallone sanguinoso del raddoppio doriano. Meglio nel secondo tempo, ma non basta.

Olivier NTCHAM 4,5 – Pettinatura da denuncia. Nessun dribbling, nessun guizzo, tanta fatica in copertura. Inadatto, per il momento, a questi livelli. (Dal 46' SUSO 6,5 – Il suo ingresso cambia volto al Genoa. Tiri, cross, tentativi. Secondo tempo di livello).

Blerim DZEMAILI 4,5 – Regia opaca, lanci imprecisi, pochi tackle vinti, troppi errori di posizione. Un tempo da spettatore. (Dal 46' RIGONI 6 – Linfa in mediana. Si inserisce, ci prova. Utile.)

Tomas RINCON 6 –.Non basta la “garra” nel primo tempo. Il secondo è da guerriero qual è. Pregevole l'assist per il secondo gol di Pavoletti. Aveva anche mandato in porta Lazovic.

Darko LAZOVIC 4,5 – Oggetto semi-misterioso. Non crea, crossa male, passa male. Il gol divorato per il possibile immediato 2-3 è da codice rosso. Malissimo. (Dall'82' GAKPE sv)

Leonardo PAVOLETTI 7,5 – Sfiora il gol di testa in avvio. Combatte, salta di testa, lotta, non si arrende. La doppietta è da grande attaccante. Unico giocatore del Genoa sempre sopra la media. E Conte osserva.

Diego LAXALT 5,5 – Primo tempo da incubi: non ne azzecca una e viene regolarmente saltato da Carbonero. Molto meglio nel secondo. Dal suo piede il corner-assist per il primo gol di Pavoletti.

ALL. Gian Piero GASPERINI 5 – Quanti guai. La fase difensiva viene preparata in allenamento? Non sembra proprio. Il finale rabbioso dimostra voglia, ma questo Genoa rischia grosso. Urgono rimedi per non trasformare il 2016 in un incubo.

Emiliano VIVIANO 6,5 – Inoperoso nel primo tempo. Nel secondo sicuro su Suso e Lazovic. Bene nelle uscite, incolpevole sui gol.

Lorenzo DE SILVESTRI 6 – Poco più di mezz'ora con intensità. Copre dal suo lato, appoggia Carbonero, gioca accorto. Poi un problema muscolare lo mette ko. (Dal 36' CASSANI 6 – Non demerita. Attento a destra, concentrato nelle coperture.)

Nicklas MOISANDER 4 – Tra le le tante nefandezze difensive, puniamo le sue. Pavoletti gli prende sempre il tempo e la sua lentezza complica la gestione finale della Samp. Inspiegabile come sia lui il titolare e non Silvestre.

Ervin ZUKANOVIC 5,5 – Pavoletti è cliente tosto. Non molla e ringhia. Le distrazioni finali coinvolgono anche lui.

Vasco REGINI 6,5 – Spinta a sinistra, non solo difesa sul modestro Lazovic. Protagonista nella cavalcata del terzo gol doriano.

Roberto SORIANO 7,5 – Con la quinta e la sesta rete stagionale supera il suo primato in un singolo campionato (2013/14). Devastante negli inserimenti, bravo nel dialogare con Cassano, freddo sottoporta. Conte, Mihajlovic, Sarri (tutti suoi estimatori) apprezzeranno.

FERNANDO 6 – Calcia punizioni e corner, rincorre e scalcia ogni avversario. Un mastino con piedi delicati. Troppo nervoso nel finale, quando finisce la benzina.

Edgar BARRETO 6,5 – Sostanza e dinamismo. Sempre presente. Peccato per la traversa finale: avrebbe meritato anche il gol.

Carlos CARBONERO 6,5 – Nella prima frazione asfalta Laxalt, che lo rincorre ovunque. Innesca l'azione del raddoppio blucerchiato. In calo nel secondo tempo.

Antonio CASSANO 7,5 – Primo tempo raffinato, impreziosito da filtranti e tocchi di classe. Ripresa da leader. Un assist e mezzo per i due gol di Soriano. Premiamo lui. Perché aveva tante responsabilità, perché la sentiva, perché quando tocca la palla regala sempre brividi. I panettoni non l'hanno appesantito, ma addolcito. (Dal 75' MURIEL 5,5 – Qualche contropiede egoista).

EDER 7 – Ancora in gol. Mette in buca un piazzato dal limite, alla Tiger Woods. Utile in appoggio, bravo a proporsi. Esterno, ma con licenza di accentrarsi. Positivo (Dal 58' CORREA 5,5 – Pimpante, ma fine a sé stesso. Non si nota per giocate intelligenti).

ALL. Vincenzo MONTELLA 6,5 – Azzecca la formazione, sbaglia i cambi. La Sampdoria gioca benissimo per oltre un'ora, ma il finale in apnea lo deve far riflettere.