Le pagelle di Torino-Napoli 1-2

Daniele PADELLI 6,5 – Trafitto due volte, aveva salvato il risultato in avvio sul tiro di Higuain. Contro quelle furie è dura, ma para tutto il parabile.

Cesare BOVO 5 – Troppo lento, si lascia scappare Pipita e soci guizzanti alle spalle.

Pontus JANSSON 5,5 - La respinta sbagliata per Hamsik sullo 0-1 costa lo svantaggio. I rinvii di testa centrali sarebbe meglio evitarli. Cerca di riemergere, ma l’attenuante c’è: contro Higuain è dura per tutti.

GASTON SILVA 5,5 – Così così. Con il fisico si districa come può, ma gioca decisamente meglio nella seconda parte. Con un’ancata energica rischia qualcosina di troppo per fermare Higuain.

Davide ZAPPACOSTA 5,5 - Cross per Belotti a parte, il suo apporto è misero (dal 73’ Cristian MOLINARO 6 – Nell’arrembaggio finale ci prova con sgroppate coraggiose).

Marco BENASSI 6 – Partita di sostanza, è sicuramente il migliore nella mediana granata.

Giuseppe VIVES 5,5 - Il lancio vellutato per il gol di Peres, non una consuetudine per lui, è l’unica nota lieta di una prestazione in perenne affanno. Insieme ad Acquah non fa filtro nei primi 45 minuti.

Afriyie ACQUAH 4,5 - Lui è l’uomo in meno del Toro. La copertura a centrocampo lascia a desiderare, è troppo molle. Quando esce i granata risorgono. Fuori fase (dal 52’ Daniele BASELLI 6,5 – Doveva giocare dall’inizio).

BRUNO PERES 7 – L’ultimo ad arrendersi. Corre e si batte come un leone anche quando i compagni non lo seguono. Segna un gol meritato confermando l’ottimo periodo di forma. Gladiatore.

Josef MARTINEZ 5,5 – Nel pressing e nel recupero palla non demerita, ma là davanti non incide (dal 78’ Ciro IMMOBILE s.v.).

Andrea BELOTTI 5 - Il gol annullato in avvio lo demoralizza. Non ritrova più la retta via e sparisce dal campo.

All. Giampiero VENTURA 5,5 – Primo tempo e approccio mentale da dimenticare. Nella ripresa l’orgoglio granata non manca, ma è tardi.

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José Manuel REINA 5,5 – Resta a metà strada e smanaccia un pallone che andava gestito meglio sul pallonetto di Bruno Peres senza riuscire a evitare il gol.

Elseid HYSAJ 6 – Primo tempo in spinta, secondo in riserva un po’ come tutto il Napoli.

Kalidou KOULIBALY 7 - Di qui non si passa. Giganteggia nel cuore della difesa.

Raul ALBIOL 6,5 - Ammonito dopo nemmeno tre minuti, non si lascia condizionare. Ottimo movimento per mettere in fuorigioco Belotti sul gol annullato sullo 0-0.

Faouzi GHOULAM 6 – Argina Zappacosta limitandosi alla fase difensiva. Nel finale se la cava anche di fronte a Bruno Peres.

ALLAN 7,5 - Si sdoppia e svolge un lavoro incredibile per il Napoli. In interdizione la fa da padrone con chiusure puntuali, subito dopo ribalta il fronte. Uomo-ovunque.

JORGINHO 6,5 – L’equilibratore del Napoli. Geometrie e imbeccata con il compasso nell’azione dello 0-2. Niente male.

Marek HAMSIK 7 – La sua prima frazione è da super star. Con due assist manda in porta i compagni e gioca a memoria. Nel secondo tempo cala (dall’81’ DAVID LOPEZ s.v.).

José Maria CALLEJON 6,5 – Segna un gol con dedica, tramite un tatuaggio sul costato, alla figlia India che compie due anni domani. Si fa trovare pronto e non si risparmia nel solito lavoro di sacrificio sulla fascia (dall’83’ Omar EL KADDOURI s.v.).

Gonzalo HIGUAIN 7 – 33 sigilli, è primo anche nei pali (5) e dimostra di avere un feeling eccezionale con la porta. Gli avversari per fermarlo gli si appendono addosso e rimediano il giallo: è l’unico modo. Incontrastabile e contro il Frosinone vorrà impreziosire il suo record…

Lorenzo INSIGNE 6 – Nei meccanismi del primo tempo è una garanzia con rapide combinazioni e giocate di fino, tra cui il velo sullo 0-2. Poi arretra il raggio d’azione e si eclissa (dal 73’ Dries MERTENS 5,5 – Non entra in partita. Strano per uno come lui).

All. Maurizio SARRI 7 – Missione compiuta. Contro il Frosinone può raggiungere una qualificazione diretta alla Champions che vale moltissimo. Superati Benitez e Mazzarri.