Mancini: "Sarri questione chiusa. Guarin a disposizione. Lavezzi? L'anno prossimo"

Primo pensiero nella conferenza stampa di Mancini? Domanda su Sarri, ovviamente, ma il Mancio scarta e guarda avanti: "E' stato fatto un comunicato: la questione è chiusa".

Inizia un ciclo di sei partite in 15 giorni per l'Inter: Roberto Mancini pensa che la sua squadra sia pronta. "Siamo migliorati anche fisicamente dopo la sosta: siamo preparati. I giocatori verranno tutti utili, giocheranno tutti, abbiamo tante partite in arrivo. Abbiamo sbagliato contro Lazio e Sassuolo, potremmo avere qualche punto in più. Ora dobbiamo recuperare, ma nessuno è stato superiore, Fiorentina a parte".

Guarin in tribuna con il Napoli, e ora? "Si è allenato bene, l'ho visto bene, sarà a disposizione. Se andrà via gli auguro il meglio, perché è un bravissimo giocatore; se rimarrà qua ci darà una mano. Jovetic e Icardi? L'importante è che riusciamo a vincere: che giochino insieme oppure no, non è importante. Ci vorrà tempo ma troveranno l'intesa. Lavezzi è un giocatore valido, che sicuramente può dare una mano il prossimo anno a una squadra come la nostra.

"Queste sono le partite più pericolose perché pensi che siano più facili, invece il Carpi ha giocato ottime partite ultimamente. Sta lottando per rimanere in A, dovremo fare attenzione sin dall'inizio".

In tempi di calciomercato torna in auge il nome di Yaya Touré: obiettivo raggiungibile? "Non credo si possa parlare di questo, poi nel mercato può accadere di tutto. Lui è un grande e lo sarà per tanto temo". Il mercato potrebbe riguardare anche Mancini: "Chelsea? Sono cose premature, non c'è mai stato nulla. Adesso dobbiamo pensare all'attualità, poi quando i contratti scadranno vedremo".

Spazio anche alle parole dell'allenatore ospite: “Sarà una partita difficilissima contro una squadra molto forte ed equilibrata come l’Inter. Andremo ad affrontare la gara con lo spirito giusto, con serenità, abbiamo la consapevolezza di essere in un buon momento e vogliamo giocarci la partita. E’ chiaro che sarà difficile uscire dal Meazza con un risultato positivo, ma ce la giocheremo. L’importante è che scenderà in campo un Carpi all’altezza della situazione, non ci sono partite perse in partenza”.