Non si esce dal tunnel: il Chievo sbanca l'Olimpico, solo fischi per il Torino

La squadra di Ventura perde in casa per 2-1, solo illusorio il gol di Benassi con il Torino che subisce la rimonta con l'autorete di Bruno Peres e il rigore di Birsa (procurato da Avelar per fallo su Castro). A parte Benassi, i padroni di casa giocano con lentenzza e poca voglia: la striscia negativa continua.

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Situazione nerissima per il Torino che perde in casa contro il Chievo e non esce dal tunnel di risultati negativi che vede i granata con una sola vittoria negli ultimi due mesi di campionato. Il gol di Benassi illude l'Olimpico ma l'autorete di Bruno Peres e il rigore di Birsa danno una sentenza negativa sul lavoro di Ventura che non riesce a scuotere la sua squadra. Un gioco che non decolla, troppo lentezza a centrocampo e poca sicurezza in difesa, oltre a un attacco che segna poco se Belotti non è in partita. Alla fine i fischi sono meritati visto che il Toro fa poco o nulla nella ripresa prima per trovare il vantaggio, poi per cercare il pareggio dopo il 2-1 di Birsa. Si rompe anche il rapporto tra tifosi e Ventura, qualcuno chiede addirittura la sua testa.
CRONACA
Il Chievo gioca più accorto e si schiera con un 4-4-2 con Birsa esterno, ma nelle prime battute del match la squadra ospite non riesce ad entrare in area e ci provano dalla distanza, ma senza successo, M'Poku e Castro. Il Torino è invece più efficace e Bruno Peres scalda subito i guanti di Seculin (ancora in campo dopo la gara contro l'Inter), al 19' arriva poi il gol del vantaggio con Benassi che, dopo essersi perfettamente inserito in area sull'assist di Immobile, batte il portiere avversario con un perfetto destro sul primo palo. Benassi ci prende gusto e ci prova da fuori area (non trovando lo specchio della porta) ma l'occasione più ghiotta passa sui piedi di Immobile che però fallisce da ottima distanza con il mancino. Dopo la mezz'ora il Chievo rientra in partita, c'è uno squillo di Birsa ma al 34' arriva la clamorosa autorete di Bruno Peres che spiazza Padelli nel tentativo di anticipare Castro firmando, a suo modo, il gol dell'1-1.
Nella ripresa ci prova subito Benassi ma il centrocampista dle Toro non trova la porta di pochissimo con il suo diagonale. Dall'altra parte ci prova Inglese con un sinistro al volo ma in qualche modo Padelli riesce a mandare in angolo. Il Torino perde ormai il controllo del gioco ed è il Chievo a farsi più pericoloso: ai meno 20 dal termine i clivensi guadagnano anche un rigore per il fallo di Avelar su Castro con Birsa che spiazza Padelli per il 2-1. I granata non rispondono, solo Immobile prova a farlo ma l'ex Borussia Dortmund sbaglia a tu per tu con Seculin. Nel finale i padroni di casa non hanno neanche la forza di portarsi nei pressi dell'area di rigore e il neo entrato Maxi Lopez finisce solo per commettere qualche fallo in attacco anziché creare occasioni da gol. Ennesimo risultato negativo, ennesima contestazione.
LE STATISTICHE
4 - Gli assist in Serie A di Ciro Immobile al suo rientro dal Siviglia. Mica male per l'attaccante classe '90 che però non riesce a vedere ancora la porta avversaria (solo 1 gol in campionato). Problema?
250 - Debutto con la maglia del Chievo per Floro Flores che colleziona la sua presenza n° 250 in Serie A (ha giocato nella massima serie con Napoli, Sampdoria, Udinese, Genoa, Sassuolo e Chievo).
100 - Le presenze in Serie A di Valter Birsa che festeggia con un gol da ex, decisivo per il suo Chievo.
IL TWEET
Difficile trovare un tweet che non preveda insulti a Ventura per la prestazione della squadra. Questo è quello più 'moderato'...
IL MIGLIORE
Nicolas SPOLLI - Ne annulla due nella ripresa, Belotti non tocca un pallone, Maxi Lopez non riesce nemmeno ad entrare in area
IL PEGGIORE
Kamil GLIK - Il cuore a volte non basta, il capitano del Torino non sfoggia una prestazione all'altezza. Soffre i cambi di ritmo tra Inglese e M'Poku e anche nel secondo tempo non riesce a marcare gli attaccanti avversari. Anche un Floro Flores non in condizione riesce a fare bella figura davanti a lui.
LA DICHIARAZIONE
Giampiero VENTURA: "A parte i primi 25 minuti, non ho riconosciuto il mio Torino, una squadra del tutto diversa. Quando questa squadra fa delle partite così, ci sono delle responsabilità, innanzitutto dell’allenatore, perché la squadra è sua diretta emanazione. Mi prendo quindi tutte le responsabilità. Detto questo, dovrò fare delle riflessioni, cercare di capire perché, cercare di capire cosa fare, perché facciamo alcune partite dignitose e altre no. Modulo? Questa storia del modulo tattico lascia il tempo che trova. Conta la personalità, le capacità, la lettura delle situazioni. Chi fa calcio sa questo, il resto lascia il tempo che trova. Sono preoccupato invece di questo Toro ma anche consapevole che c’è molto da lavorare. Oggi ero convinto che avremmo fatto una buonissima partita poi improvvisamente è finito tutto. Belotti? Era stanco, ha fatto 5 partite di seguito, quindi abbiamo cercato di far recuperare il ragazzo e mettere Maxi Lopez che era più fresco. Ed è chiaro che l’allenatore deve prendersi le responsabilità di questa prestazione. Il pubblico è stato vicino alla squadra e non posso che ringraziarlo. La prestazione del Torino di oggi non era preventivata ed è questa la grossa delusione. Dobbiamo capire chi siamo e dove stiamo andando”.
TABELLINO
Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Bruno Peres, Benassi (72' Vives), Gazzi, Obi (57' Farnerud), Avelar; Belotti (60' Maxi Lopez), Immobile. All. Giampiero Ventura
Chievo Verona (4-4-2): Seculin; N.Frey, Dainelli (46' Spolli), B.Cesar, Gobbi; L.Castro, Radovanovic, Pinzi, Birsa (81' F.Costa); Inglese, M'Poku (62' Floro Flores). All. Rolando Maran
Marcatori: 19' Benassi (T); 34' aut. Bruno Peres (C), 71' rig. Birsa (C)
Arbitro: Gianluca ROCCHI di Firenze
Ammoniti: 11' Gobbi, 25' Immobile, 27' Dainelli, 45' Benassi, 87' Gazzi
Espulsi: nessuno
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