Atalanta sprecona, l’Udinese la punisce: 1-3

La vecchia legge del calcio non tradisce mai. Una squadra crea 11 palle gol, ma ne concretizza una e ne spreca 10. L'altra fa tre tiri in porta e altrettante reti. Risultato: Atalanta 1, Udinese 3. Il verdetto di Bergamo si può sintetizzare così e la Dea incassa la seconda sconfitta consecutiva con tantissimi rimpianti. Al contrario, i friulani di Delneri ottengono il secondo successo di fila e fanno un bel passo avanti in classifica appaiando momentaneamente l'Inter. L'Udinese non vinceva all'Atleti Azzurri d'Italia da 10 anni: era il dicembre 2006. Per sfatare il tabù serviva una lezione di cinismo: a impartirla sono stati Zapata, Fofana e Thereau per la delusione di Gasperini.

Il primo tempo è un tiro al bersaglio verso la porta di Karnezis. Il Papu Gomez lo costringe a distendersi quindi Kurtic (di testa) e Caldara (ribattuta) lo chiamano al doppio intervento. Poi è il turno di Petagna, ma il greco respinge. Dove non ci arriva lui c'è la traversa: Kurtic, a colpo sicuro su suggerimento di Spinazzola, centra il legno. Il destro al volo di Conti esalta ancora il portiere dell'Udinese, poi Danilo compie un salvataggio sulla linea sul tentativo di Petagna. Al 45' a passare sono gli ospiti: Zapata resiste alla scivolata di Caldara, supera Toloi e batte Sportiello con un rasoterra.

Nella ripresa arriva subito il pari della Dea: Kurtic incorna il cross di Gomez al 47'. Conti spreca la chance del 2-1 sul traversone del Papu, poi Karnezis evita l'autogol di Widmer sul tiro dello stesso Conti. Perica sfiora il palo di destro, ma l'1-2 scocca al 72': Fofana dipinge una magia a giro all'incrocio. Masiello si vede parare da Karnezis il possibile 2-2 e sul ribaltamento di fronte Fofana serve Thereau in contropiede: il francese fissa l'1-3.

10 – Dopo 10 anni l'Udinese espugna l'Atleti Azzurri d'Italia. Era il dicembre 2006 (1-2 per i friulani).

Il riassunto del primo tempo di Atalanta-Udinese

Orestis Karnezis: l'Udinese vince 3-1 fuori casa e il migliore in campo è il suo portiere? Certamente. Il greco tiene in vita i friulani nel momento più difficile, quando nel primo tempo è vittima di un vero e proprio tiro al bersaglio. È lui il protagonista di questo successo.

Emil Hallfredsson: un corpo estraneo. I friulani ballano per 45 minuti e l'islandese non vede mai il pallone. Giustamente sostituito.

Luigi Delneri: "Nel primo tempo loro meritavano il vantaggio, ma abbiamo trovato San Karnezis. Nella ripresa abbiamo giocato meglio".

Atalanta (3-4-3): Sportiello; Toloi, Caldara, Masiello; Conti (73’ Dramé), Kessié, Gagliardini, Spinazzola (80’ Pesic); Kurtić (77’ Freuler), Petagna, Gomez. All. Gasperini

Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Fofana, Kums (83’ Jankto), Hallfredsson (52’ Perica); Badu, Zapata (65’ Matos), Thereau. All. Delneri

Arbitro: Fabio Maresca della Sezione di Napoli

Gol: 45' Zapata (U), 47' Kurtic (A), 72' Fofana (U), 87' Thereau (U)

Note: ammoniti Danilo, Gomez, Perica