Derby-spettacolo all'Olimpico: Higuain segna due gol e mata un bel Toro

E’ stato un gran bel derby. Lo stadio Olimpico Grande Torino ha potuto assistere oggi ad un partita vibrante, giocata su ritmi alti da entrambe le squadre che hanno regalato intensità ed emozioni. Da tempo non si vedeva una stracittadina torinese giocata su questi livelli. La Juventus di Allegri si dimostra ancora una volta una corazzata per la Serie A e, forse nel momento più delicato, con Mihajlovic intenzionato a provare il tutto per tutto, estrae dal mazzo Dybala e Pjanic, partiti dalla panchina e capaci di mettere la parola fine al match. E’ stato, però, senza dubbio il derby di Higuain e Belotti. Il primo è stato determinante per la vittoria della capolista con la sua doppietta (a proposito ma non era in crisi?) il secondo ha giocato una partita straordinaria tenendo in apprensione continua la collaudata difesa bianconera. La Juve allunga dunque sulla coppia Milan-Roma in attesa del match di domani sera, il Toro esce sconfitto dal confronto ma non certo ridimensionato. Ai granata è mancato, però, quel pizzico di cattiveria e di killer istinct nel momento decisivo della gara. Tutte qualità notoriamente tipiche della squadra prima in classifica. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto.

Splendido primo tempo all’Olimpico. La gara inizia su buoni ritmi e la Juve cerca subito di aggredire i cugini, soprattutto sulle fasce laterali. Al 7’Mandzukic sfrutta un buco di Castan in area e prova a servire al centro Sturaro che non riesce a toccare il pallone per il tap-in vincente. I bianconeri premono e al 13’ è ancora Mandzukic a rendersi pericoloso, deviando sottomisura un tiro-cross di Khedira ed esaltando i riflessi di Hart. Il Toro, però, non sta a guardare e passa praticamente al primo affondo, al minuto numero 16. L’azione granata è pregevole: Zappacosta innesca Baselli in fascia, il centrocampista fa partire un cross per Belotti che anticipa Lichtsteiner e, di testa, sentenzia Buffon. La Juve sembra accusare il colpo e Belotti continua a tenere in apprensione la retroguardia di Allegri. Quasi alla mezzora, però, la capolista trova il gol del pareggio, grazie ad un’azione orchestrata dal suo tridente odierno. Cuadrado serve Mandzukic che tocca di tacco (forse involontariamente) per Higuain, l’argentino si infila fra le maglie della difesa del Toro, entra in area e batte Hart. La gara rimane viva fino al 45’ ma non regala ulteriori sussulti. Si va così all’intervallo.

Nella ripresa i ritmi rimangono alti. La Juve continua a premere ma il Toro è pericolosissimo in ripartenza. Al 60’ Mandzukic mura una conclusione ravvicinata di Benassi mentre al 73’ Ljajic, imbeccato splendidamente da un taglio di Iago Falque fa partire un velenoso tiro a giro che si perde di poco sul fondo. A dieci minuti dalla fine Mihajlovic propende per una svolta offensiva, inserendo Boyè e Martinez al posto di Benassi e Falque. Proprio in questo momento la Juve chiude la gara. All’82 Higuain arpiona un lungo lancio dalle retrovie, si gira in un fazzoletto prima di Barreca e fredda Hart con uno strepitoso destro. Il Torino perde qualche certezza e al minuto numero 93 deve incassare il terzo gol, al termine di una azione magistralmente orchestrata da Dybala. L’argentino parte largo e con uno slalom si libera di due giocatori granata, per poi servire Higuain. Hart è strepitoso sulla conclusione della punta bianconera e sulla successiva botta di Pjanic ma non può nulla sul definitivo tiro del bosniaco. Finisce così 1-3 un derby a tinte forti.

6: Gonzalo Higuain ha segnato sei gol in sette sfide di Serie A con il Torino, inclusa la sua prima doppietta nel campionato italiano. La bestia nera del Toro.

HIGUAIN: Torna a segnare in campionato e lo fa con due gol fondamentali, il secondo davvero splendido. Partecipa al gioco della squadra, affinando anche l’intesa con Mandzukic. La sensazione è che il ritorno di Dybala possa giovargli ulteriormente. Ma non era un giocatore in crisi? Cecchino.

CASTAN: Sbaglia subito due interventi facili e non riesce mai a dare sicurezza al reparto. Nervoso e fuori tempo. Brutta gara.

TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi (81’Boyè), Valdifiori, Baselli (80’Acquah); Falque (81’Martinez), Belotti, Ljajic All. : Mihajlovic

JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Marchisio, Sturaro (67’Lemina); Cuadrado (80’Pjanic), Higuain, Mandzukic (71’Dybala). All.: Allegri

Arbitro: Gianluca Rocchi della sezione di Firenze

Gol: 16’Belotti (T), 28’ Higuain (J), 82’ Higuain(J), 93’Pjanic (J)

Ammoniti: Castan (T) , Mandzukic (J), Rugani (J)