Edicola: Inter, Marcelino prossimo allenatore, e per giugno spunta il nome di Mourinho

L'Inter ha scelto: Marcelino prossimo allenatore

• La nostra opinione: Comincia ad assumere i contorni dell'assurdo tutto quello che sta succedendo all'Inter. Il campo ci smentirà, ma come si fa a cacciare un tecnico - difeso e confermato tre giorni prima dell'esonero - a cui si era sempre dato l'alibi di non conoscere il nostro calcio, e poi sceglierne uno con lo stesso problema? Inspiegabile. Così come è incomprensibile la presenza sempre più ingombrante di Kia Jooragbchian (consigliere Suning, ndr) che già in estate aveva sovrastato il ds Ausilio (che sconsigliava de Boer per i sopra elencati dubbi), e ora continua ad avere un ruolo chiave in questa Inter. Infine il ruolo dei vari Thohir e Bolingbrooke, destinati prima o poi ad andarsene, ma che continuano ad avere poteri decisionali importanti. Tutto molto strano, tutto molto assurdo, tutto molto deleterio per un club che invece di avere certezze e stabilità per costruire un progetto vincente, sembra sempre più spaccato, diviso e senza un minimo di linea comune da tracciare ancor prima da seguire.

Pioli, Guidolin, Vitor Pereira e Hiddink, tutti più staccati

• La nostra opinione: ma che senso ha avere un direttore sportivo (Ausilio), oltretutto competente, e poi affidarsi a un procuratore come Kia? Ausilio sconsiglia de Boer, sceglie Pioli, e alla fine i cinesi scelgono l'olandese e Marcelino? Peccato che Mirabelli abbia già firmato col nuovo Milan, perché altrimenti Ausilio (che non ha ancora firmato il rinnovo in scadenza il prossimo giugno, ndr), avrebbe fatto bene a dimettesi e sposare il nuovo progetto rossonero...

Mourinho, il suo nome torna per giugno

• La nostra opinione: Mancava giusto il suo nome, infatti era strano che nessuno ci avesse ancora pensato. Con tutto il rispetto per i colleghi di Tuttosport, parlare oggi di Mourinho è abbastanza avventato, per usare un eufemismo. Poi nel calcio non si sa mai, ma in una società completamente in confusione, ipotizzare il ritorno dello Special One già oggi per l'anno prossimo è più che un azzardo. In casa Inter, i problemi sono ben altri, molti e profondi, e nemmeno il ritorno dello Special One basterebbe. E poi le minestre riscaldate...