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Il Milan frena contro una gladiatoria Atalanta: 3° posto a rischio

Paolo Pegoraro

Aggiornato 17/12/2016 alle 20:29 GMT+1

Finisce 0-0 a San Siro tra Milan e Atalanta: il Diavolo sbatte sul palo (colpito da Antonelli nel finale di primo tempo) e su una Dea dura a morire. Ora il terzo posto della banda Montella è a serio rischio: Napoli e Lazio non aspettavano altro. Torna a muovere la classifica l’Atalanta dopo i due ko consecutivi.

Gianluca Lapadula Milan Atalanta 2016

Credit Foto LaPresse

Non basta il forcing sciorinato nel secondo tempo al Milan di Montella per centrare l’obiettivo della vittoria: l’Atalanta di mister Gasperini vende cara la pelle e strappa un punticino importante dopo i due ko consecutivi in campionato. Milan frenato dunque dallo spirito combattivo della Dea, dal palo centrato da Antonelli e da un clamoroso salvataggio sulla linea di Conti sul tiro defilato del subentrato Carlos Bacca. Terzo posto ora a rischio per i rossoneri perché Napoli e Lazio staccate di due lunghezze sentono già l’odore del sangue; boccata d’ossigeno invece per un’Atalanta che conferma di non essere un fuoco di paglia.

La cronaca della partita

Grande equilibrio per lunghi tratti del primo tempo in avvio e poche chance da ambo le parti. Una sola grande occasione, la spreca Petagna dopo sontuoso assolo in area tra le fitte maglie della difesa rossonera. Finale di tempo incendiario; Conti e Gagliardini imprecisi di testa, Antonelli scortica il palo con fucilata mancina a tempo scaduto.
Sale di tono il Milan nella ripresa ma i ripetuti tentativi di Bonaventura (pericolosissimo il suo sinistro dal limite a fil di palo) e Kucka non inquadrano mai lo specchio di porta. Gasperini sistema l’assetto per contenere l’impeto rossonero, ma il Milan non toglie il piede dell’acceleratore e si rende insidioso con le scorribande di Kucka sulla destra e i blitz del neo entrato Bacca.

La statistica chiave

2 – Secondo 0-0 consecutivo per il Milan in un match di campionato a San Siro contro l’Atalanta. Frenata.

Il tweet della partita

Il migliore

Roberto GAGLIARDINI – Il leader di questa Atalanta: sempre nel vivo del gioco, pronto egualmente a spezzare la manovra rossonera e a rilanciare quella dei suoi. Gioiello.

Il peggiore

Andrea BERTOLACCI – Regia troppo compassato e un’incetta di errori nei disimpegni. Arrugginito.

Il tabellino

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, Antonelli (72’ De Sciglio); Kucka, Bertolacci; Pasalic; Suso, Lapadula (81’ Bacca), Bonaventura (87' NIang) Allenatore: Montella
Atalanta (3-4-3): Sportiello; Toloi, Caldara, Masiello (58’ Zukanovic); Conti, Kessie, Gagliardini; Spinazzola (70’ Freuler); Kurtic (65’ Drame), Petagna, Gomez Allenatore: Gasperini
Arbitro: Massa
Gol: /
Note – Ammoniti: Bonaventura, Pasalic, Bertolacci; Masiello, Spinazzola, Conti, Petagna, Gomez, Sportiello
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