L'Atalanta lotta e sfiora la rimonta, ma vince la Lazio. Finisce 3-4 a Bergamo

"It ain't over 'til it's over", non è finita finché non è finita”, diceva la leggenda del baseball Yogi Berra. Vale anche a Bergamo, dove la Lazio porta a casa la posta piena al termine di una partita stupenda, emozionante, funambolica. Alla pesa finale, i biancocelesti meritano il successo, ma l’Atalanta dopo un primo tempo orribile è brava a tornare in linea di galleggiamento sfiorando soltanto una rimonta impensabile all’intervallo. Finisce 3-4 all’Atleti Azzurri d’Italia, dopo che la Lazio aveva chiuso sullo 0-3 la prima frazione di gioco grazie a tre prime volte: i primi gol di Immobile, Hoedt e Lombardi (esordio assoluto in Serie A) con la maglia della Lazio. Nella ripresa, la Dea ha il coraggio di osare, di sbilanciarsi, di non dare la partita per scontata. Il rischio paga: una doppietta del debuttante Kessie, complice anche un Federico Marchetti tutt’altro che impeccabile, rimette in partita i nerazzurri. La Lazio soffre ma mette in ghiaccio il risultato con Cataldi nel finale, prima che Andrea Petagna, un’altra prima volta in Serie A, fissi il risultato finale sul 3-4 durante il recupero. Gioisce Simone Inzaghi mentre Gian Piero Gasperini si mangia le mani per un primo tempo davvero pessimo dei suoi.

Paradossalmente, a partire meglio è l’Atalanta che all’ottavo minuto colpisce la traversa con Paloschi. La Lazio è imballata, ma alla prima occasione utile passa: al 15’ la difesa atalantina, disastrosa, sbaglia il fuorigioco e libera Immobile a tu per tu con Sportiello, una carezza al palo e Lazio in vantaggio. La Dea accusa il colpo, e cinque minuti dopo, al 20’ scopre ancora il fianco: punizione di Biglia, incornata di Hoedt che passa sotto le mani di un colpevole Sportiello e raddoppio Lazio. Si spegna la luce agli uomini di Gasp, i biancocelesti ne approfittano in contropiede e al 34’ fanno tris con Lombardi: contropiede perfetto sull’asse Kishna-Immobile, palla al liberissimo Lombardi che con il piattone destro bagna il suo debutto in A con il gol. Nella ripresa, è tutta un’altra musica: l’Atalanta rientra con il piglio giusto e riprende la partita per i capelli. Al 49’ Marchetti compie il miracolo su Gomez, ma cade su Kessie: al 63’ l’ivoriano sorprende il portiere con un tirocross apparentemente innocuo da destra. Quattro minuti dopo, lo stesso Kessie si ripete: sulla respinta difettosa di Marchetti, è bravo a farsi trovare pronto sul tap-in del 2-3. La Lazio soffre l’esuberanza dei giovani di Gasperini, ma non crolla: all’89’ il neo entrato Cataldi finalizza un contropiede di Basta e segna il 2-4. Chiusa? Affatto, al 91’ un altro neo entrato, Petagna, si gira in area e con il destro soffia sulle speranze di rimonta dell’Atalanta, 3-4. Nei cinque minuti di recupero, i nerazzurri non hanno più le forze per tentare l’assalto. Vince la Lazio.

4- Quattro gol su sette sono prime volte assolute. Lombardi segna all’esordio in Serie A, così come Kessie. Petagna non è alla prima presenza in A, ma mette a segno il suo primo gol nella massima serie. Anche Immobile e Hoedt realizzano la loro prima rete con la Lazio.

Simone Inzaghi: "Giocare a Bergamo non è mai facile. Onore ai ragazzi, grande spirito"

Kessie: un esordiente assoluto in Serie A con la personalità del veterano. Anche nel momento peggiore dell’Atalanta, è l’unico a mantenere lucidità. La doppietta seguente poi impreziosisce una prestazione più che positiva.

Toloi: alla pari del compagno di reparto Zukanovic, sbaglia tutto il possibile nel primo tempo e, nonostante il tentativo di rimonta, non si riscatta nella ripresa. Errori in copertura ed in impostazione, una serata da dimenticare.

Atalanta (3-4-3): Sportiello; Raimondi, Toloi, Zukanovic (dal 79’ Petagna); Conti, Kurtic (dall’86’ Gagliardini), Kessie, Dramè (dal 43’ pt D’Alessandro); Spinazzola, Paloschi, Gomez. All. Gasperini

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Hoedt, De Vrij, Lukaku; Biglia, Parolo, Milinkovic Savic (dall’87’ Cataldi); Lombardi (dal 69’ Wallace), Kishna (dal 65’ Djordjevic), Immobile. All. Inzaghi

Arbitro: Banti di Livorno

Ammoniti: Raimondi (A), Immobile (L), Lukaku (L), Conti (A).

Reti: 15’ Immobile (L), 20’ Hoedt (L), 34’ Lombardi (L), 63’ Kessie (A), 67’ Kessie (A), 89’ Cataldi (L), 91’ Petagna (A).