Le pagelle di Genoa-Sampdoria 0-1

Eugenio LAMANNA 6 - Bucato senza colpe da Muriel in una gara per il resto tranquilla: poche e facili parate, nessun errore.

Ezequiel MUÑOZ 5 - Ex dell'incontro, dà vita a una gara attenta e precisa fino al minuto 71: l'errore principale è di Ntcham, ma lui entra troppo, troppo molle su Muriel.

Nicolas BURDISSO 6 - Comanda la difesa di Mandorlini, ma per due volte non riesce a impedire a Quagliarella di liberarsi per il tiro.

Armando IZZO 6 - Statuario nella propria prestazione per buona parte della gara. Però soffre e non poco l'ingresso di Schick, che giostra nella sua zona.

Darko LAZOVIC 5 - Contenuto benissimo da Regini, al quale non riesce quasi mai ad andar via. Esce con il mal di testa dal campo (dal 76' Raffaele PALLADINO sv).

Oscar HILJEMARK 6,5 - Tra i migliori del Genoa. Appoggia spesso l'azione offensiva, proponendosi con generosità. Purtroppo per lui, non basta.

Isaac COFIE 5,5 - Rischia grosso quando, già ammonito, tocca con una mano venendo perdonato da Orsato. Non ha piedi raffinati e si vede: tanti i passaggi sbagliati, soprattutto nel primo tempo (dall'83' Adel TAARABT sv).

Olivier NTCHAM 5,5 - Non gioca una brutta partita da mezzala sinistra, distinguendosi nella fase di rottura e di inserimento. Ma nell'azione del gol di Muriel la sua leggerezza è evidentissima. Una leggerezza che decide un derby (dal 91' Leonardo MOROSINI sv).

Diego LAXALT 6,5 - Un'accelerazione dopo l'altra, una corsa dopo l'altra. Millepolmoni veloce e ficcante sulla fascia.

Giovanni SIMEONE 5,5 - Si sbatte alla ricerca di palloni giocabili e prova a far salire la squadra. Impegno lodevole, risultati pochi ma non solo per colpa sua.

Mauricio PINILLA 5,5 - Molto attivo nel primo tempo, anche se si mangia una buonissima occasione per portare avanti il Genoa. Sparisce dal radar dopo l'intervallo.

All. Andrea MANDORLINI 5,5 - L'illusorio successo di Empoli è cancellato da un altro derby perso. Il Genoa trova sfogo solo a sinistra, ma le due punte vengono servite troppo poco.

Emiliano VIVIANO 6,5 - Grande il riflesso su Pinilla nel primo tempo. Nel finale si prende un giallo evitabile: diffidato, salterà la Juventus.

Jacopo SALA 5,5 - Deve vedersela con Laxalt, che spesso non riesce a contenere. Se non con un'ostruzione che gli costa un giallo.

Matias SILVESTRE 6,5 - Se la cava bene, nonostante Simeone sia una minaccia di prim'ordine. Anche grazie a lui la Samp rischia molto poco.

Milan SKRINIAR 6,5 - Fa buona coppia con Silvestre, formando una cerniera che gli attaccanti rossoblù non sganciano.

Vasco REGINI 6,5 - Il duello personale con il sempre insidioso Lazovic è una delle chiavi del derby. Lo vince nettamente il terzino della Samp, che limita le accelerazioni dell'avversario.

Edgar BARRETO 6 - Partecipazione costante al gioco della Sampdoria e consueta grinta. Ma gli manca la precisione nelle giocate, anche se nel finale di battaglia cresce.

Lucas TORREIRA 6 - Cresce nel secondo tempo dopo una prima frazione un po' bloccata. Metronomo della Samp, gioca in maniera apprezzabile davanti alla difesa.

Karol LINETTY 6,5 - Regala la solita elettricità all'azione della Sampdoria, proponendo più di uno strappo verso l'area del Genoa. Tra i migliori in casa Samp.

Bruno FERNANDES 5,5 - Quasi mai riesce a entrare in partita. Ben chiuso dagli avversari e incapace di produrre giocate apprezzabili. Non è il suo derby (dal 75' Dennis PRAET sv).

Luis MURIEL 7,5 - Decisivo nel regalare il secondo derby stagionale alla Samp, ma già prima aveva fatto scintille, con una traversa clamorosa. Anima blucerchiata. Da grande squadra (dall'87' Filip DJURICIC sv).

Fabio QUAGLIARELLA 6 - Subisce le conseguenze di una gara in cui ad avere le meglio sono le difese, ma sa comunque come rendersi pericoloso: non trova però la porta (dal 67' Patrik SCHICK 6,5 - Attivissimo nonostante i pochi minuti a disposizione. Con la sua qualità sopraffina porta scompiglio nella difesa genoana).

All. Marco GIAMPAOLO 6,5 - Punta sulla formazione tipo, quella che è scesa in campo per gran parte della stagione, e il risultato gli dà ragione. Vittoria a parte, l'organizzazione della Samp è migliore di quella del Genoa.