Pjaca e Dybala ancora ko: alla Juventus scatta l'ora di Moise Kean... E Mandzukic resta

Cosa succede alla Juventus? Dopo Pjaca, si allungano i tempi di recupero anche per Dybala che rientrerà in squadra solo a Dicembre visto la mancata guarigione dopo l’infortunio al bicipite femorale della coscia destra. Un doppio ko che mette nei guai mister Allegri che sperava di avere, dopo la pausa per le Nazionali, a disposizione sia l’argentino che Pjaca. La Juventus affronterà il Pescara allo Stadium, ma subito dopo ci sarà la sfida del Ramón Sánchez-Pizjuán dove i bianconeri dovranno assolutamente vincere per provare a conquistare il primato nel girone H di Champions League.

Il giovane attaccante di origini ivoriane scalpita, il classe 2000 ha collezionato finora 5 panchine in Serie A e due in Champions League ed ora spera di avere la sua chance in campionato dove potrebbe debuttare proprio contro il Pescara, per far rifiatare Higuaín dopo i viaggi intercontinentali con la sua Argentina. Kean potrebbe dunque essere la spalla di Mandzukić nella sfida agli abruzzesi, con il giocatore nato a Vercelli pronto a dimostrare tutto il suo talento nonostante la giovanissima età. Lui non vede l’ora di scendere in campo dove ha fatto, comunque, molto bene con la Primavera con 3 reti in 3 presenze nel Girone B, oltre a 2 reti in 2 presenze in Youth League contro Siviglia e Dinamo Zagabria.

Gli infortuni delle ultime settimane costringono la Juventus a rivedere i propri piani. Alcuni organi di stampa avevano ipotizzato addirittura una cessione di Mandzukić già a gennaio poiché il croato non avrebbe mai trovato posto con Higuaín e Dybala in condizione. Si era già fatto la lista delle pretendenti al classe ’86 con PSG, West Ham e Tottenham Hotspur già pronte a chiedere ai bianconeri l’ex attaccante del Bayern Monaco. Niente di tutto ciò, Mandzukić resta e proverà a diventare protagonista della stagione bianconera. Il suo rendimento sta crescendo partita dopo partita, ha ritrovato il gol contro Sampdoria e Chievo e sembra trovarsi a suo agio in coppia con Higuaín nonostante l’argentino faccia - in pratica - i suoi stessi movimenti. Allegri non vuole perdere il suo gigante croato che contro il Pescara potrebbe anche ricoprire il ruolo di unica punta nel caso non venga data una chance, dal primo minuto, al giovane Kean.

L’obiettivo di Allegri sarà quello di battere il Pescara senza incasinare i propri piani, ma soprattutto di preservare le forze in vista della delicata trasferta di Siviglia. Dal consolidato 3-5-2 si potrebbe passare nuovamente al 4-3-3 con Cuadrado esterno d’attacco. Un’alternativa al modo di giocare dei bianconeri, ma restano le incognite sulla condizione del colombiano, anche lui sarà infatti reduce da vari viaggi intercontinentali con la sua Nazionale. I grattacapi, insomma, non mancano per il tecnico della Juventus che tiene le dita incrociate per le gare contro Torino e Roma di dicembre, sperando di uscire indenne da questo momento difficile che vede anche le assenze di Asamoah, Chiellini (cercherà di tornare a disposizione per il Pescara), Marchisio (cercherà di tornare a disposizione per il Siviglia) e Barzagli.