San Siro ancora fatale per la Juventus: favola Locatelli, 1-0 Milan

Sconfitta contro l'Inter, sconfitta contro il Milan: il vero punto debole di una Juventus apparentemente senza rivali si chiama San Siro. Ancora una volta i bianconeri cadono nella Scala del calcio, proprio com'era accaduto un mese fa di fronte ai nerazzurri: Bacca e compagni si impongono per 1-0 grazie a uno splendido gol di Manuel Locatelli, il suo secondo in A, conquistando la quinta vittorie nelle ultime 6 giornate e portandosi a -2 dalla vetta. Se la squadra di Montella gioca da provinciale, badando al sodo quando c'è da farlo e puntando su difesa e ripartenze, quella di Allegri gioca da squadra solo per un tempo, prima di diventare confusionaria e affidarsi ai singoli per provare a recuperare. I motivi per recriminare, però, ci sono eccome: riguardano un gol annullato nel primo tempo, sul punteggio di 0-0, per offside di Bonucci, partito però in posizione regolare al momento del tiro-cross su punizione (terminato direttamente in porta) di Pjanic. E come se non bastasse, ecco il guaio Dybala: 33 sono i minuti in cui l'argentino rimane in campo, prima di alzare bandiera bianca a causa di un guaio muscolare alla coscia destra. Senza di lui i campioni d'Italia perdono smalto offensivo, consentendo al Milan di prendere piede. E di tornare a sognare, dopo anni di depressione.

Ritmi subito altissimi, con Dybala e Benatia che impegnano Donnarumma: entrambi, in ogni caso, partono in posizione di fuorigioco. Pjanic spaventa il Milan con una punizione – deviata da Paletta – di poco alta, poi Suso a giro chiama Buffon alla prima deviazione della sua gara. Ancora Dybala, ancora Donnarumma: sembra quasi un duello personale. Mentre Paletta va alla conclusione da ottima posizione, trovando però la sporcatura in angolo di Hernanes. Al 33' la Juventus perde proprio Dybala: l'argentino calcia da metà campo e sente tirare la coscia destra, dovendo abbandonare il campo e lasciare il posto a Cuadrado. Pochi istanti dopo, ecco il fattaccio: punizione di Pjanic, Bonucci va in spaccata davanti a Donnarumma senza toccare e il pallone entra direttamente in rete. Sarebbe gol del bosniaco, se Rizzoli non lo cancellasse per un inesistente fuorigioco attivo dell'ex barese, partito dietro alla linea difensiva rossonera.

Subito Higuain e Cuadrado, che dopo l'intervallo provano a superare Donnarumma senza riuscire però a centrare i suoi pali. La Juventus continua a tenere un predominio piuttosto sterile, Khedira manca lo 0-1 da ottima posizione, ma il Milan cresce minuto dopo minuto. E al 65', neppure troppo a sorpresa, passa in vantaggio: Suso imbecca Locatelli, che si inserisce senza marcature e da posizione un po' defilata fa partire una staffilata imprendibile per Buffon, con palla che va a infilarsi dritta sotto l'incrocio. Una perla assoluta. E un episodio che regala sicurezze agli uomini di Montella, che riescono fino alla fine a tenere l'1-0 grazie ad applicazione e tanta solidità difensiva, nonostante l'ingresso di Mandzukic. Al 94', però, ci vuole un super Donnarumma per tenere il punteggio così com'è: provvidenziale il volo a deviare in angolo la botta di Khedira. E pochi secondi dopo Rizzoli fischia tre volte, mandando in visibilio San Siro.

8 conclusioni tentate, di cui 4 nel primo tempo: in entrambi i casi, è record negativo stagionale per il Milan. Però a vincere sono i rossoneri.

Locatelli. Gioca con personalità, spesso anche troppa: più di uno i palloni giocati non al meglio in zone pericolose del campo. Però cresce col passare del tempo, fino alla prodezza del 65': un gioiello assoluto.

Massimiliano Allegri: "Il gol annullato? Credo che derivi da un errore dell'assistente di porta Massa, che ha segnalato il fuorigioco. E non credo si possa fare...".

Higuain. Le sue uniche giocate le confeziona grazie al fisico, col quale riesce a partire e a farsi largo. Ha poche occasioni per segnare e quelle poche non le sfrutta.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Locatelli (81' Gomez), Bonaventura; Suso, Bacca (93' Lapadula), Niang (69' Poli). All. Montella

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Benatia (75' Mandzukic); Dani Alves, Khedira, Hernanes (87' Sturaro), Pjanic, Alex Sandro; Dybala (33' Cuadrado), Higuain. All. Allegri

Arbitro: Nicola Rizzoli di Bologna

Gol: 65' Locatelli (M)

Note: ammoniti Bonucci (J), Pjanic (J), Kucka (M), Donnarumma (M), Dani Alves (J), Locatelli (M) Poli (M)