Tra i tanti infortuni, la Juventus ha una certezza: Khedira, mai così continuo negli ultimi 5 anni
Aggiornato 03/04/2017 alle 20:39 GMT+2
Con Mandzukic e Dybala ancora in dubbio, Pjaca e Kean infortunati, Allegri può comunque avere motivi per sorridere dopo Napoli-Juventus. Tutto merito di Khedira, non solo per il gol al San Paolo ma anche e soprattutto per la prestazione e la continuità del tedesco: uno dei giocatori più presenti in questa stagione per i bianconeri.
Solo un pareggio per la Juventus nella trasferta di Napoli. L’1-1 del San Paolo non sarebbe un risultato negativo di per sé per i bianconeri, ma a stupire è stato l’atteggiamento della squadra di Allegri, un atteggiamento troppo difensivo. Dopo il gol di Khedira (al 7’), la Juventus ha infatti cominciato a giocare esclusivamente nella propria metà campo, cercando di conservare il vantaggio acquisito e partire eventualmente in contropiede. Nel secondo tempo il Napoli ha invece trovato il meritato pareggio, ed è sembrata la squadra che ha creduto di più alla vittoria. Allegri può comunque avere motivi per sorridere dopo Napoli-Juventus, per le condizioni di Khedira. Il centrocampista tedesco - più volte fuori causa nelle ultime stagioni - sembra vivere un periodo fortunato. Pochissimi infortuni, grandi prestazioni e una buona condizione. Per ora è una delle poche certezze per la Juventus in vista della doppia sfida contro il Barcellona.
Era da anni che non si vedeva un Khedira così
A conti fatti, con i 90 minuti di Napoli, sono 3068 i minuti giocati da parte del tedesco che è il secondo giocatore più utilizzato da Allegri in stagione (in tutte le competizioni). Il vero stacanovista è Higuaín con 3207 minuti, poi viene Khedira, Buffon, Mandzukić e via via tutti gli altri. Il classe ’87 unisce quantità e qualità, non solo c’è sempre stato in stagione (36 presenze e tutte da titolare) ma contribuisce ad entrambe le fasi: super a livello difensivo, presente anche a livello offensivo con 5 gol (contro il Napoli ha raggiunto il numero di gol segnati la scorsa annata) e 3 assist.
Sami KHEDIRA 6,5 - Per 70 minuti è il padrone del centrocampo, sempre puntuale in copertura ed ha anche il tempo di bucare la resistenza di Rafael [Le pagelle di Napoli-Juventus]
Gli stacanovisti della Juventus:
Giocatore | Minuti giocati | Partite* |
1. Gonzalo HIGUAÍN | 3207 | 40 |
2. Sami KHEDIRA | 3068 | 36 |
3. Gianluigi BUFFON | 3045 | 34 |
4. Mario MANDZUKIĆ | 2776 | 37 |
5. Leonardo BONUCCI | 2643 | 32 |
*in tutte le competizioni
Più di 3000 minuti per Khedira, non accadeva dal 2013: c’era ancora Mourinho al Real
Tra problemi fisici e altro, Khedira non era mia riuscito a brillare e ad essere continuo nelle ultime stagioni. Lo scorso anno fu determinante in qualche partita, o meglio in quelle poche giocate a causa dei continui stop. Con il Real Madrid di Ancelotti non ha mai avuto continuità, e vien da dire chissà come sarebbe andata nella stagione 2014/2015 con Khedira e Modrić in forma per tutto l’anno. Per vedere un Khedira così bisogna tornare all’ultimo Real Madrid di Mourinho, quello della stagione 2012/2013, quando il tedesco giocò 44 gare con la maglia dei blancos (3245 minuti).
Le ultime 7 stagioni di Khedira:
Stagione | Minuti giocati | Partite |
2010/2011 | 3076 | 40 |
2011/2012 | 2973 | 42 |
2012/2013 | 3245 | 44 |
2013/2014 | 1374 | 18 |
2014/2015 | 621 | 17 |
2015/2016 | 1922 | 25 |
2016/2017 | 3068 | 36 |
*in tutte le competizioni
Situazione infortunati
Mandzukić titolare a Napoli, Dybala in campo gli ultimi 10 minuti. Il responso sembra buono, ma il day after non sorride ad Allegri visto i nuovi problemi accusati dai suoi attaccanti. Sia il croato che l’argentino sono a rischio per la gara di ritorno - sempre contro il Napoli - in Coppa Italia e con Kean fuori uso e Pjaca infortunato si riducono all’osso le alternative per l’attacco. Servirà un cambio di modulo in extremis per Allegri? Considerando che Higuaín non segna da 5 gare consecutive, viene proprio da dire: meno male che c’era Khedira.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo