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Eder si presenta: "Pronto per il derby, Inter opportunità enorme che ripaga i tanti sacrifici"

DaLaPresse

Aggiornato 29/01/2016 alle 23:57 GMT+1

L'attaccante italo brasiliano ex Sampdoria è stato presentato ad Appiano Gentile questo pomeriggio, ha firmato un contratto di 4 anni e mezzo e vestirà la maglia numero 23: " E' vero, c'era anche il Leicester ma poi ho sentito Mancini e ho preferito rimanere in Italia. Io vengo per dare una mano ed essere un'opzione in più. Darò il mio contributo per raggiungere i nostri obiettivi"

Eder, Nazionale Italiana, LaPresse

Credit Foto LaPresse

"Arrivare all'Inter a 29 anni significa che c'è stato tanto sacrificio, è un'opportunità enorme". Sono queste le prime parole rilasciate dal nuovo acquisto nerazzurro Eder nel corso della conferenza stampa di presentazione. "Ringrazio tutta la società, il presidente Thohir, il direttore sportivo Ausilio, il mister Mancini - ha proseguito l'attaccante arrivato dalla Sampdoria - Questa estate c'è stato un interessamento, ma sono contento di essere qui oggi. Sto bene, sono disposizione prima del derby. Decide l'allenatore".

Il ruolo? Decide Mancini, 4-2-3-1 o 4-3-3 non fa differenza

Eder piaceva anche al Leicester ma alla fine è rimasto in Italia per sposare la causa nerazzurra: “Ho scelto io l’Inter perché volevo rimanere in Italia. I problemi a fare gol? Non mi pesano eccessivamente. Certo sono uno che segna ma che si impegna tanto in campo. Ci sono attaccanti che non segnano molto ma si sacrificano per la squadra. Se tutti i giocatori lavorano si può arrivare alla vittoria. Il derby? Questa è una partita che si prepara da sola. Ha una grande importanza. In questa settimana mi sono allenato sempre a parte d'accordo con Montella, ma ho lavorato e sto bene fisicamente. Sono a disposizione del mister, decide lui come sempre”.
Eder è una seconda punta molto duttile e ammette di non avere problemi a mettersi a disposizione: “Deve decidere il mister dove giocare, non è detto che giocherò solo con Icardi. Anche altri attaccanti stanno facendo bene e la forza di una grande squadra è avere tutti sempre pronti e competitivi. Inter da scudetto con me? L'Inter poteva farlo anche senza Eder, sta facendo bene anche se l'ultimo momento è difficile. Sono venuto qui per dare una mano al mister ed essere un'opzione in più. Quando avrà bisogno darò il mio contributo”.
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