Edicola: La Roma saluta Dzeko e piomba su Deulofeu. Il Napoli in Portogallo per chiudere Grimaldo

La Roma saluta Dzeko ed Emerson e sonda Deulofeu

• La nostra opinione: La Roma aveva bisogno di vendere un pezzo da novanta per rientrare nei regimi del fair play finanziario e il sacrificato sull’altare del bilancio sarà proprio Edin Dzeko, uomo da quasi 60 gol negli ultimi due anni e che lascerà un bel vuoto in avanti. La partenza del bosniaco è pesantissima soprattutto perché il suo sostituto Patrick Schick finora ha tutt’altro che convinto (ha segnato un solo gol in maglia giallorossa contro il Torino in Coppa Italia, ndr) e se non si darà una svegliata, il rischio è quello che la Roma finisca per avere un attacco ancor più asfittico di quello attuale. Riguardo al possibile arrivo di Deulofeu, lo spagnolo – che non potrebbe giocare l’ottavo di Champions contro lo Shakhtar, essendo già sceso in campo col Barcellona – potrebbe portare dribbling, imprevedibilità alla manovra e qualche gol. Il fatto che conosca il calcio italiano e che abbia la motivazione di fare un grande girone di ritorno per convincere Lopetegui a convocarlo per il Mondiale, rende il catalano un profilo interessante però l’importante è che la Roma sia realmente convinta di questo giocatore e non ci punti solo perché obbligata nei confronti dei tifosi a rimpiazzare Dzeko con un nome conosciuto… Servono giocatori motivati e non calciatori che portino ulteriore instabilità.

Il Napoli a Lisbona per chiudere Grimaldo: arriva a giugno

• La nostra opinione. Vista la difficoltà ad arrivare a mettere le mani a un esterno offensivo, dopo il naufragio della trattativa per Verdi, il Napoli preferisce concentrarsi sul mercato di giugno. Una scelta magari paradossale, visto che l’impellenza di trovare un ‘nuovo Callejon’ è immediata visto che ci si sta giocando lo scudetto con il Napoli, però le occasioni di mercato vanno colte quando ci sono e lavorare sottotraccia per giugno può essere comunque importante. Di Grimaldo si parla un gran bene e visto le cifre che circolano sul mercato, se arrivasse a 25 milioni sarebbe davvero un gran colpo.

Il PSG piomba su Zidane

• La nostra opinione. La posizione di Unai Emery è assolutamente precaria e questi rumors non sorprendono affatto. E’ normale che gli emiri del PSG e Al Khelaifi, con quello che spendono ogni anno sul mercato, puntino al meglio e Zidane è certamente uno dei tecnici big della panchina a livello europeo. Difficile che il Real Madrid lasci partire a cuor leggero un tecnico che in due anni ha vinto 8 trofei però non è detto.