Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Il Napoli resta aggrappato al sogno scudetto: doppia rimonta e 4-2 all'Udinese

Stefano Silvestri

Aggiornato 19/04/2018 alle 10:52 GMT+2

I friulani passano in vantaggio per due volte al San Paolo, prima con Jankto e poi con Ingelsson, ma gli azzurri hanno la forza di non crollare: Insigne e Albiol riportano in entrambi i casi la gara in parità, Milik firma il tris e Tonelli il poker. Il pareggio della Juventus a Crotone riduce a 4, prima dello scontro diretto, i punti di distanza dal primo posto.

Insigne - Napoli-Udinese - Serie A 2017/2018 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Con le unghie e con i denti, il Napoli non molla e rimane aggrappato a un sogno chiamato scudetto. Gli azzurri vincono, la Juventus pareggia: sono 4 le lunghezze di distacco tra primo e secondo posto, con la possibilità che si riducano a una sola nel caso domenica sera, nello scontro diretto dell'Allianz Stadium, a prevalere sia la formazione di Sarri. Merito del pari di Crotone, ma anche del 4-2 con cui il Napoli liquida un'ottima Udinese. Soffrendo più del previsto contro un avversario con parecchie seconde linee e reduce dall'imbarazzante striscia di 9 ko filati, ma trovando alla fine l'ennesima vittoria in rimonta del campionato. I bianconeri squillano per due volte con Jankto e Ingelsson, ma i partenopei hanno il merito di rispondere subito in entrambi i casi a due potenziali colpi da ko, prima con Insigne e poi con Albiol. Il resto lo fanno Milik e Tonelli, che completano il sorpasso e gli donano attributi più rotondi. -4, dunque, così come 4 sono i giorni che separano Juventus e Napoli dallo scontro diretto. Un big match che, dopo stasera, ha ancora un senso.

La cronaca della partita

Zielinski è in palla e il Napoli pure, almeno nei primi minuti. Tanto che, prima del quarto d'ora, gli azzurri vanno vicinissimi all'1-0 in tre occasioni: Bizzarri è bravo a dire di no ad Hamsik e Insigne, quindi viene scavalcato da un tiro deviato di Milik, ma trova in Pezzella il proprio angelo custode. Poi l'Udinese sale pian piano di tono, sfiorando il vantaggio al 26': Barak da due passi, ma Reina è attento. Al 41', neppure troppo a sorpresa, a passare per primi sono i friulani: Perica per Zampano, centro che attraversa tutta l'area piccola e sul secondo palo, a porta vuota, Jankto non sbaglia. Gol giustamente confermato da Calvarese anche dopo la visione del replay. Neppure il tempo di esultare che il Napoli pareggia: Insigne fa fuori Nuytinck con uno stop a seguire e batte di precisione Bizzarri. Ancora Jankto sugli scudi nel recupero del primo tempo: spizzata di testa, bravo Reina a deviare sopra la traversa.
picture

Insigne - Napoli-Udinese - Serie A 2017/2018 - LaPresse

Credit Foto LaPresse

Ripresa elettrica: Bizzarri dice di no a Diawara e Hamsik non trova per un nulla la porta dal limite. Ma Reina è avvertito dal solito Jankto e al 55' capitola nuovamente: Zampano al cross per Ingelsson, che al volo segna un gran gol. L'illusione friulana dura 9 minuti: angolo di Callejon e stacco prepotente di Albiol, il cui colpo di testa è deviato inutilmente da Bizzarri. A 20 dalla fine, ecco il sorpasso: Callejon incrocia, Bizzarri fa quel che può e Milik, a porta vuota, non può fallire l'appuntamento col gol. Altri 5 minuti e la gara si chiude: altro corner di Callejon e altro colpo di testa vincente, stavolta di Tonelli. Nel finale l'Udinese si rende pericolosa un paio di volte con Perica, che di testa rischia di riaprire tutto centrando la traversa. Ma è solo un piccolo brivido per il Napoli, che si porta a casa l'ennesima vittoria e, ora, si prepara per la supersfida di Torino.

La statistica chiave

Che sia stata un'ottima Udinese lo si intuisce dal dato delle conclusioni friulane: ben 19. Mai il Napoli aveva subìto così tanto in questo campionato.

Il tweet

Il migliore in campo

Zampano. Ha fiato e corsa da vendere. Si spende in entrambe le fasi, quando attacca è sempre pericoloso e dal suo destro partono gli assist per entrambi i gol.

Il peggiore in campo

Nuytinck. Il più in difficoltà dei tre difensori di Oddo. Insigne lo fa ammattire con le sue giocate veloci, come nell'azione dell'1-1, e Albiol lo sovrasta pareggiando per la seconda volta.

La dichiarazione

Lorenzo Insigne:"Fino a quando la matematica non ci condannerà, noi dovremo crederci. Ci godremo per poco questa vittoria: da domani mattina dobbiamo iniziare a pensare alla Juventus".

Il tabellino

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli, Mario Rui; Zielinski, Diawara, Hamsik (57' Mertens); Callejon (82' Rog), Milik (73' Allan), Insigne. All. Sarri
Udinese (3-5-1-1): Bizzarri; Nuytinck, Danilo (76' De Paul), Samir; Zampano, Barak, Balic, Ingelsson, Pezzella (69' Ali Adnan); Jankto (77' Widmer); Perica. All. Oddo
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo
Gol: 41' Jankto (U), 47' pt Insigne (N), 55' Ingelsson (U), 64' Albiol (N), 70' Milik (N), 75' Tonelli (N)
Note: ammonito Danilo, Mario Rui, Adnan
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità