La Juventus fatica per un tempo, poi si sbarazza del Crotone: 3-0
Aggiornato 26/11/2017 alle 23:07 GMT+1
Dopo 45 minuti a ritmi lenti e senza trovare spazi nella munitissima retroguardia calabrese, la squadra di Allegri si sblocca nella ripresa: apre Mandzukic, raddoppia il neo entrato De Sciglio, quindi chiude i conti Benatia. Bianconeri nuovamente a -2 dall'Inter e a -4 dal Napoli, in attesa del big match in programma al San Paolo tra 5 giorni.
Un tempo per svegliarsi, un altro per scatenarsi. Sono due partite in una, quelle che servono alla Juventus per sbarazzarsi di un Crotone evidentemente inferiore, ma onorevole e salito a Torino con la volontà di frapporsi con le unghie e con i denti agli attacchi dei 6 volte campioni d'Italia. Alla fine arriva la “solita” vittoria senza subire reti, come in B 11 anni fa e come nello scorso campionato: un 3-0 determinato nella ripresa da Mandzukic, da De Sciglio e da Benatia. Menzione speciale per l'ex milanista, entrato pochi minuti prima e autore con una botta all'incrocio del gesto tecnico più bello della serata: è al primo gol assoluto in carriera. E menzione speciale anche per Benedikt Höwedes, finalmente all'esordio torinese dopo tanti acciacchi: prestazione serena, favorita dalla scarsissima pericolosità di Tonev e Budimir. Se il Crotone se ne torna in Calabria con la consapevolezza di aver comunque dato il massimo, seppur per una parte di gara, la Juventus è già proiettata con la mente al big match di venerdì prossimo a Napoli: il girone d'andata non si è ancora concluso, ma al San Paolo ci si può giocare una bella fetta di campionato.
La cronaca
Juve subito vicina al vantaggio con Matuidi: Douglas Costa pesca in area il francese, che si inserisce ma non trova la porta di Cordaz. I bianconeri mantengono costantemente il possesso del pallone, ma si infrangono contro il muro rossoblù dovendo ricorrere a qualche tentativo da fuori: poco pericolose, però, le conclusioni di Marchisio e Douglas Costa. Mandzukic incorna alto un corner di Dybala e lo stesso argentino chiama alla parata (non difficile) Cordaz dal limite, poi Matuidi ha nuovamente la palla dell'1-0, servito dallo stesso Douglas Costa: colpo di testa fuori di un niente. Cordaz deve allungarsi per deviare in angolo un fulmine di Alex Sandro, poi chiude il tempo Mandzukic: anticipo aereo su Ajeti e altra inzuccata a lato di pochissimo.
Dopo 7 minuti nel corso della ripresa, finalmente, la Juventus la sblocca: Barzagli pennella in area un bel cross che Mandzukic incorna alle spalle di Cordaz, togliendo pressione dalle spalle dei bianconeri. Da lì tutto è più semplice. Tanto che, 8 minuti più tardi, va a segno anche il neo entrato De Sciglio, bravo a riprendere una respinta corta di Pavlovic e a sparare all'incrocio un missile imprendibile. Al 71' arriva pure il 3-0: Pjanic trova spazio in area e centra, Cordaz sporca ma a due passi dalla linea è appostato Benatia, che tocca in rete senza problemi. Il finale è accademia: Buffon compie la sua prima e unica parata su Budimir, la Juve non preme più e la gara scivola lentamente verso la conclusione. Appuntamento a venerdì.
La statistica chiave
La Juventus ha segnato per la quarantatreesima volta consecutiva in Serie A: eguagliato il record stabilito tra il febbraio 2013 e il marzo 2014 da Antonio Conte. L'ultima gara senza andare a segno risale allo 0-1 di San Siro col Milan del 22 ottobre 2016.
Il tweet
Tutta la squadra è andata ad abbracciare Mattia De Sciglio dopo il gol. Buffon compreso.
Il migliore in campo
Matuidi. Presente con la testa, intelligente nel fraseggio e sempre pericoloso con i suoi inserimenti: solo per un po' di sfortuna non trova un gol che si meriterebbe. L'unica macchia è un giallo che si prende su Budimir.
Il peggiore in campo
Pavlovic. Qualche metro di spazio per ripartire ce l'avrebbe anche: non lo sfrutta a causa di un'evidente imprecisione nel lanciare i compagni. Male nell'azione del raddoppio juventino.
La dichiarazione
Massimiliano Allegri: "Venerdì al San Paolo sarà una grande serata di sport. Il Napoli sta facendo cose straordinarie. Il nostro obiettivo è quello di essere lì, attaccati alla vetta, a marzo".
Il tabellino
Juventus (3-4-3): Buffon; Barzagli, Benatia, Höwedes (68' Pjanic); Lichtsteiner (57' De Sciglio), Marchisio (77' Sturaro), Matuidi, Alex Sandro; Douglas Costa, Mandzukic, Dybala. All. Allegri
Crotone (5-3-2): Cordaz; Nalini (85' Faraoni), Sampirisi, Ceccherini, Ajeti, Pavlovic; Rohden, Barberis (79' Romero), Mandragora; Tonev (75' Trotta), Budimir. All. Nicola
Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina
Gol: 52' Mandzukic, 60' De Sciglio, 71' Benatia
Note: ammoniti Budimir, Benatia, Matuidi, Rohden
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo