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Le pagelle di Atalanta-Lazio 3-3

Stefano Silvestri

Aggiornato 17/12/2017 alle 23:06 GMT+1

Ilicic è il grande protagonista in casa nerazzurra, ma Milinkovic-Savic gli tiene testa. Bene anche Gomez e Petagna, meno Cristante. Disastrosa la difesa biancoceleste: Bastos e Wallace ne combinano di ogni e nemmeno de Vrij è esente da colpe.

Mattia Caldara esultanza, Atalanta-Lazio, Getty Images

Credit Foto Getty Images

=Atalanta=

Etrit BERISHA 5 - Primo tempo da dimenticare: è colpevole, parzialmente o completamente, in entrambi i gol di Milinkovic-Savic. Se non altro si riscatta con una gran parata su Lucas Leiva.
Andrea MASIELLO 5,5 - Nessun errore evidente, ma qualche momento d'affanno quando Milinkovic-Savic e Luis Alberto si avvicinano all'area. Arretra troppo consentendo al serbo di accorciare.
Mattia CALDARA 6,5 - Un fattore quando si porta nell'area avversaria: segna e si vede annullare il teorico 4-2. Tiene anche in difesa, anche se si lascia sfuggire Luis Alberto nell'azione del primo gol laziale.
José Luis PALOMINO 6,5 - Preferito a Toloi da Gasperini, gioca una gara seria e senza errori di particolare rilievo. Un problema fisico lo costringe a uscire a inizio ripresa (dal 59' Rafael TOLOI 5,5 - Esce male su Caicedo, liberando completamente Luis Alberto e permettendo allo spagnolo di segnare)
Hans HATEBOER 5 - Tanto fiato e applicazione tattica, ma con la palla tra i piedi litiga parecchio, sbagliando appoggi anche semplici per i compagni.
Bryan CRISTANTE 5 - Non una grande serata, diversamente da tante altre occasioni: in mezzo al campo sbaglia parecchio e combina pochino. Mangiandosi, peraltro, il gol del possibile 3-0.
Remo FREULER 6 - Deve sopperire a una situazione di inferiorità numerica a centrocampo e non sempre ci riesce. Il suo, comunque, lo fa tutto sommato discretamente.
Leonardo SPINAZZOLA 6 - Come Hateboer pensa più a tenere la posizione che a spingersi in avanti. Lo fa bene, complice la serata poco brillante di Marusic.
Josip ILICIC 7,5 - Il primo gol, come si suol dire, vale da solo il prezzo del biglietto: una delizia. Ma l'intera gara dello sloveno è d'alto livello: invenzioni, assist per i compagni e freddezza dal dischetto.
Alejandro GOMEZ 7 - Quando prende palla e la punta verso l'area è un pericolo costante. Non segna ma fa segnare, lanciando Ilicic e costringendo Bastos al fallo in area.
Andrea PETAGNA 6,5 - Come sempre abilissimo fuori dall'area e nell'assist ai compagni: Caldara ringrazia segnando, Gomez guadagnandosi un rigore (dal 72' Jasmin KURTIC 5,5 - 20 minuti con pochi spunti dello sloveno, che non trova il modo di aiutare la squadra)
All. Gian Piero GASPERINI 6,5 - Conferma il tridente con Ilicic ed è spettacolo, almeno per buona parte della gara. Non funziona altrettanto bene, invece, la mossa di arretrare il baricentro della squadra nel finale.
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Sergej Milinkovic Savic, Atalanta-Lazio, Getty Images

Credit Foto Getty Images

=Lazio=

Thomas STRAKOSHA 6,5 - Sì, prende tre gol, ma senza colpe. Anzi: salva su Cristante tenendo in piedi la Lazio e strega Gomez, presentatosi solo davanti alla porta.
BASTOS 4,5 - L'intervento da rigore su Gomez è sciocco, inutile, scriteriato. E anche prima il suo posizionamento e la sua marcatura avevano lasciato a desiderare. Inzaghi lo toglie subito dopo il 3-2 (dal 54' WALLACE 4,5 - Dalla padella alla brace. Anche per lui un disastro dopo l'altro, comprese un'ammonizione e soprattutto una banale palla persa che manda in porta Gomez)
Stefan DE VRIJ 5,5 - Pure lui in serata poco fortunata, anche se non ai livelli di qualcun altro: l'Atalanta va a nozze anche perché l'olandese non riesce a metterci una pezza. Che guardava quando Ilicic si è infilato alle sue spalle?
Stefan RADU 6 - Anche lui balla quando gli atalantini imbucano palloni in area, ma se non altro regge. E con un intervento vitale su Petagna evita il 3-0 che avrebbe chiuso i conti.
Adam MARUSIC 5 - Poco produttivo sulla fascia destra: un cross pericoloso e poco altro nel suo tabellino. Grave, poi, il mancato intervento che consente a Caldara di segnare.
Marco PAROLO 6 - Cresce alla distanza dopo un avvio poco prolifico, anche se non si erge a protagonista. Importante, comunque, nel servire a Milinkovic-Savic la palla del 2-2.
Lucas LEIVA 6,5 - Non demerita affatto, nemmeno nei momenti più delicati del match. Organizza buone trame ed è bravo nel dare una mano ai compagni in difficoltà. Solo Berisha gli nega un gran gol (dal 75' Felipe ANDERSON 6,5 - Ancora una volta, come nelle due coppe, dà ottimi segnali di ripresa dopo il lungo stop. C'è il suo zampino nella splendida azione collettiva che porta Luis Alberto al gol)
Sergej MILINKOVIC-SAVIC 7 - Tiene in vita la Lazio con una doppietta fondamentale. Secondo tempo meno brillante del primo, ma il suo l'aveva già fatto.
Senad LULIC 5,5 - Corsa, sostanza, intelligenza tattica ma anche pochi spunti davvero degni di nota. Esce a un quarto d'ora dalla fine (dal 76' Jordan LUKAKU s.v.)
Luis ALBERTO 7 - Ancora una volta vitale per le sorti della Lazio. Sembra dormicchiare, si sveglia tardi, ma quando lo fa è imprendibile: da lui parte l'azione del primo gol, da lui parte il tiro del 3-3.
Felipe CAICEDO 6,5 - Diversamente dagli scatti in profondità di Immobile gioca di sponda, usando il fisico. Utile per gli inserimenti dei compagni, manda in porta Luis Alberto.
All. Simone INZAGHI 6,5 - Che bella reazione della Lazio, capace di mantenersi lucida nonostante lo svantaggio. Decisivo l'ingresso di Felipe Anderson. Ma la difesa va registrata.
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