Le pagelle di Sampdoria-Napoli 0-2: Koulibaly autentico muro difensivo azzurro

DaStefano Fonsato

Aggiornato 14/05/2018 alle 00:20 GMT+2

Diamo i voti alla sfida di Marassi, che potrebbe decretare una nuova staffetta Sarri-Giampaolo, questa volta sulla panchina dei partenopei: il difensore senegalese torna ad essere insuperabile sulla linea di retroguardia. A Milik basta 1' per andare a segno. Ottima prova di Belec, chiamato in causa per l'infortunio di Viviano in fase di riscaldamento.

Sampdoria-Napoli, Serie A 2017-2018: Kalidou Koulibaly (Napoli) contrasta Karol Linetty (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

=== Sampdoria ===

Vid BELEC 7: poco ortodosso ma estremamente efficace negli interventi. Straordinario quello su Insigne, da due passi, al 64'. Chiamato in causa per l'infortunio di Viviano in fase di riscaldamento, risponde "presente".

Bartosz BERESZYNSKI 6: occupa bene il proprio fazzoletto di terra contrastando discretamente gli affondi avversari.

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Joachim ANDERSEN 5: parecchio pasticcione, là dietro. Nel primo tempo rischia di infilare Belec addirittura con un colpo di tacco.

Gianmarco FERRARI 6: molto più apprezzabile nelle proposizioni offensive, in cui colpisce una traversa al 43', di testa e sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.

Vasco REGINI 5,5: qualche uscita a vuoto di troppo, là dietro.

Dall'81' Ivan Strinic: sv.

Karol LINETTY 6,5: grinta e carattere a centrocampo. Non si risparmia mai fino al triplice fischio. Al solito, in sostanza.

Lucas TORREIRA 6,5: oltre ai polmoni, ci mette tanta qualità con i suoi traversoni per Kownacki.

Dennis PRAET 6,5: costretto a una partita di maggior contenimento, ma là davanti bussa comunque alla porta di Reina con una conclusione dalla distanza a inizio ripresa.

Gaston RAMIREZ 6: un po' troppo fumantino ma comunque da tenere sott'occhio per i suoi tocchi imprevedibili.

Gianluca CAPRARI 6: duetta benissimo con il compagno di reparto Kownacki.

Dal 70' Duvan Zapata 5,5: non al meglio, fatica ad entrare in partita, in una fase del match parecchio complicata per la Samp.

Dawid KOWNACKI 6,5: gli manca solo il go, che cerca in tutti i modi dovendo tuttavia fare i conti con un insuperabile Koulibaly. E' un classe 1997: quest'estate sarà al centro di infinite voci di mercato.

Dall'87' Rky Alvarez: sv.

Mister Marco GIAMPAOLO 6: perde ma con una marea di assenze a cui far fronte (Murru, Quagliarella, Viviano e Zapata a mezzo servizio) e un'ottima prestazione al cospetto di uno dei suoi "maestri", che potrebbe sostituire proprio come successo a Empoli, sulla panchina partenopea.

=== Napoli ===

Pepe REINA 6: sicuro nelle occasioni (non tantissime), in cui viene ciamato in causa.

Elseid HYSAJ 6: compitino sul presidio destro di difesa. Costantemente attaccato da Linetty.

Raul ALBIOL 8: certezza al centro della retroguardia, super in proiezione offensiva da cui coglie il 2-0 in elevazione.

Kalidou KOULIBALY 8,5: in una di quelle serate in cui non lo si supera nemmeno con le cannonate. Dalle sue parti non passa uno spillo. Il senegalese fa valere tutta la sua tecnica e tutta la sua prestanza fisica.

MARIO RUI 7: tanti palloni buoni dalla fascia mancina, che percorre box to box. Suo il cross dalla bandierina, indirizzato alla testa di Albiol al minuto 80.

ALLAN 6,5: battaglia con ardore a centrocampo, avendo praticamente sempre la meglio nei contrasti.

Dall'81' Markus Rog: sv.

JORGINHO 6,5: ottimo direttore d'orchestra nel centrocampo azzurro.

Piotr ZIELINSKI 7: saetta imprendibile della fase nevralgica. Va vicino alla gioia personale nel primo tempo, sugli sviluppi di un pallonetto dal limite.

José CALLEJON 6: comincia a notarsi l'appannamento di fine stagione. Tuttavia, non sfigura.

Dal 67' Marek Hamsik 7: subito decisivo con l'appoggio vincente per il gol-lampo di Milik.

Dries MERTENS 6,5: segna un gol probabilmente da convalidare ed è protagonista di scambi dalla velocità iperbolica con Insigne.

Dal 71' Arkadiusz Milik 7,5: gli basta un solo minuto per sbloccare la partita con un gol eccezionale. Il suo sinistro sotto l'incrocio dei pali, vale il prezzo del biglietto. Aumentano a dismisura i rimpianti, in casa azzurra, per non averlo avuto a disposizione per quasi tutta la stagione.

Lorenzo INSIGNE 6,5: vederlo giocare è un piacere. tuttavia, persiste il solito problema: quante occasioni prima di trovare lo specchio della porta...

Mister Maurizio SARRI 8: per la bella partita, per la grandissima stagione, perché a vedere le sue squadre ci si stropiccia sempre gli occhi. Un trofeo, a parte tutto, lo meriterebbe. Davvero.

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