Le pagelle di SPAL-Atalanta 1-1

Il migliore in campo è Viviani, ma nota di merito tra la SPAL anche per Lazzari e Meret. Atalanta senza grandi picchi oggi, con De Roon e Gomez a distinguersi. Il peggiore in campo è Petagna.

Eurosport

Credit Foto Eurosport

===SPAL===
Alex MERET 6,5 – Si arrende solo al rigore di De Roon, anche se in realtà stava per parare anche quello. Portiere sempre più convincente, forse uno dei migliori di questo campionato.
Thiago CIONEK 6,5 – Primo gol in Serie A e partita, più in generale, di ottima sostanza.
Bartosz SALAMON 6,5 – Guida benissimo il reparto che nonostante il possesso e la pressione della Dea non va mai in palese sofferenza.
FELIPE 6 – Forse meno bene rispetto ai due compagni di reparto, ma comunque pienamente sufficiente.
Manuel LAZZARI 7 – Una certezza di questa SPAL e di questo campionato, col clamoroso 31 su 31 in termini di presenze da titolare in questa stagione. Si capisce il perché. Il ragazzo ha gamba, velocità, spunto e cuore. E anche oggi lo dà a vedere. Resta in campo nonostante gli acciacchi a metà ripresa.
Alberto GRASSI 6 – Ne tocca tante in mezzo al campo, ma non sempre è preciso nella gestione, andando in difficoltà sul pressing atalantino.
Federico VIVIANI 7 – Mette l’assist, coglie la traversa dal limite e in generale è sempre il più pericoloso con le sue conclusioni da fuori. Un punto di riferimento. EVERTON – sv.
Jasmin KURTIC 6 – Si vede più che altro nel finale, ma nel corso della partita non sempre è preciso nelle sue soluzioni.
Filippo COSTA 5 – Paga la grossa ingenuità di quella spintarella su Gomez, che d’accordo non fa nulla per rimanere in piedi, ma gli aveva preso la posizione. Un errore che costa, praticamente, 2 punti.
Alberto PALOSCHI 6 – Si premia più che altro la volontà e il tanto lavoro fatto per la squadra. In porta, infatti, non tira mai. Dal 93’ Sergio FLOCCARI – sv.
Mirko ANTENUCCI 6,5 – Anche lui è da premiare per il lavoro fatto all’interno dello schieramento tattico chiesto da Semplici, non mollando fino alla fine.
All. Leonardo SEMPLICI 6,5 – Prepara bene la gara, leggendo anche più che discretamente le scelte di Gasperini a partita in corso. La sua SPAL continua a fare punti, ma raramente trova il successo. Il Crotone, infatti, è ancora lì. Un’annotazione che Semplici, in qualche modo, da qui alla fine, dovrà provare a correggere.
===ATALANTA===
Etrit BERISHA 5,5 – Poco preciso oggi, specie nel primo tempo, quando su una conclusione di Viviani rischia davvero la figuraccia.
Gianluca MANCINI 6 – Senza infamia e senza lode, la sua partita scorre precisa senza particolari picchi o errori, curando bene i movimenti di Paloschi e Antenucci.
José Luis PALOMINO 5,5 – Poco preciso sul gol, con Cionek che gli va via facile-facile. Dal 68’ Musa BARROW 6 – Buon impatto con la partita, con un paio di giocate interessanti che testano la presa di Meret.
Andrea MASIELLO 6 – Un paio di imprecisioni dietro non da lui, anche se si fa vedere in una proiezione offensive in cui sfiora il gol. Si sono visti pomeriggi migliori del difensore atalantino.
Robin GOSENS 6 – Parte forte, con la prima occasione della partita e un primo tempo più in generale di ottima fattura. Ripresa decisamente meno brillante. Media politica: voto 6.
Marten DE ROON 6,5 – Il migliore della Dea, non tanto per il rigore conquistato ma per essere sempre nel vivo della manovra e spesso pericoloso con le conclusioni da fuori.
Remo FREULER 6 – Primo tempo interessante, con il preciso tapin anche in occasione del gol annullato dopo il palo di Gomez. Ripresa anche in questo caso meno brillante in cui si dedica più al tamponamento difensivo.
Hans HATEBOER 6 – Discorso analogo a quando scritto per Gosens. L’Atalanta produce tutto sommato di più nel primo tempo, e a destra Hateboer è uno dei principali protagonisti. Senza particolari picchi però nel corso nella ripresa.
Bryan CRISTANTE 5,5 – Un po’ sottotono rispetto alla prima parte di stagione, con un match dove non trova mai il tempo giusto per l’inserimento tra le linee chiuse della SPAL.
Alejandro GOMEZ 6,5 – Primo tempo al di sotto del proprio valore, ripresa di altro livello. La mossa di Gasperini di spostarlo di fascia sorprende un po’ la SPAL, che impiega parecchi minuti per riadattarsi. Nel mentre si fa vedere con qualche bella giocata ma soprattutto è abile nel prendere la posizione a Costa e conquistarsi il prezioso rigore. Dal 90’ Rafael TOLOI – SV.
Andrea PETAGNA 4,5 – Nonostante la Dea parta bene, ne vede pochissime e il suo unico highlight è un gomito largo su cui viene anche mezzo graziato. Gasperini capisce l’antifona e nell’intervallo lo lascia degli spogliatoi. Saggiamente. Dal 46’ Andreas CORNELIUS 5 – Anche col danese non cambia un granché la musica, con l’Atalanta che continua a dare la stessa sensazione di sempre: se davanti avesse un bomber vero e un po’ più scafato, chissà dove arriverebbe.
All. Gian Piero GASPERINI 6,5 – La sua Atalanta resta una certezza sul punto di vista del gioco, anche se oggi trova una SPAL ordinata e precisa nelle contromosse tattiche. Davanti continua a segnare poco per la qualità di gioco prodotta, ma questo resta un problema endemico della rosa ormai da inizio stagione.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità