Le pagelle di Spal-Genoa 1-0

Diamo i voti al match del "Paolo Mazza": straordinario tandem d'attacco "operaio" Antenucci-Paloschi. Tra i ferraresi, molto bene anche l'esterno sinistro Mattiello e il difensore ex Udinese Felipe. I rossoblu, ancora una volta, si sciolgono al primo episodio negativo.

Mirco Antenucci festeggia il gol realizzato nella partita tra Spal e Genoa, Serie A 2017-18

Credit Foto Getty Images

=== SPAL ===

Alfred GOMIS 6,5: sempre un po' incerto nelle prese alte, disputa comunque un buon match e il "clean sheet" è meritato.
Bartosz SALAMON 6,5: contiene in maniera irreprensibile quel brutto cliente di Taarabt.
Francesco VICARI 6,5: a centro della difesa, è abile a chiudere tutti i boccaporti.
FELIPE 7: oltre a una straordinaria prestazione difensiva, ha il merito di innescare il gol di Antenucci, servendo lungo per la sponda decisiva di Paloschi.
Manuel LAZZARI 7: le prende e le dà senza soste, salva (sullo 0-0) un gol già fatto sull'asse Taarabt-Lapadula. Insomma, oggi pomeriggio un'autentica saracinesca.
Pasquale SCHIATTARELLA 6: grinta e caparbietà, forse troppa, nei contrasti. Semplici capisce che il giallo rimediato nel primo tempo è una spada di damocle troppo pesante per l'ex Livorno e lo sostituisce con capitan Mora,
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SPAL-Genoa, Serie A 2017-2018: Pasquale Schiattarella (Spal), inseguito da Diego Laxalt (Genoa) (Getty Images)

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Dal 54' Luca Mora 6,5: si piazza al centro della zona nevralgica e decide di non fare passare più un solo spillo.
Federico VIVIANI 7: piede sopraffino, vero, ma anche tantissima grinta nel recuperare un quantitativo industriale di palloni.
Eros SCHIAVON 6: tenace e volitivo da mezz'ala sinistra.
Federico MATTIELLO 7: una saetta sulla mancina, dialoga spesso, con profitto, con il tandem d'attacco.
Mirco ANTENUCCI 7,5: migliore in campo, non solo per il gol di pregevole fattura che decide il match, ma anche per i sette polmoni che butta in campo nell'inseguire i difensori genoani sino a trovare il pallone utile per spedire la Spal in paradiso.
Dall'84' Marco Borriello: sv.
Alberto PALOSCHI 7: standing ovation per lui, da parte del "Paolo Mazza", al momento della sostituzione. Tributo meritatissimo per il grande lavoro di sacrificio nell'attacco spallino, impreziosito dalla sponda vincente per l'1-0 di Antenucci.
Dal 78' Filippo Costa: sv.
Mister Leonardo SEMPLICI 7: sceglie il momento più adatto del match per gettare nella mischia capitan Luca Mora e infonde alla squadra il carattere necessario per prevalere al termine di una partita così tirata e ricca di ostacoli.

=== Genoa ===

Mattia PERIN 5,5: incerto in alcune occasioni. Specie nel finale, quando trova qualche difficoltà nel trattenere una coclusione centrale, dalla distanza, scagliata da Viviani.
Arando IZZO 6: si sbatte molto, come sempre, ma finisce nella confusione generale in cui cade l'intero reparto difensivo a un certo punto della ripresa.
Luca ROSSETTINI 4,5: troppo distratto (come del resto il compagno di reparto Zukanović) nella marcatura su Paloschi, in occasione del gol di Antenucci che ha deciso l'incontro.
Ervin ZUKANOVIĆ 5: a differenza di Rossettini, si rende lievemente insidioso su calcio piazzato. Là dietro, tuttavia, prestazione assolutamente da rivedere.
Aleandro ROSI 5,5: non al meglio delle codizioni fisiche, spinge poco sulla fascia destra.
Dal 74' Andrey Galabinov 5: la sua stazza fisica importante gli crea qualche difficoltà ad ingranare nei venti minuti che ha a disposizione.
Stephane OMEONGA 6,5: tanta energia a metà campo. La squadra dovrebbe prenderlo a esempio.
Andrea BERTOLACCI 5: parte bene in coppia con Laxalt, lungo la mancina. Ma dopo i primi minuti si estrania dal match.
Diego LAXALT 6,5: va spesso sul fondo, crossa, cerca di recuperare palloni importanti. Impreciso sottoporta ma il suo impegno va premiato.
Luca RIGONI 5: al 5', di testa, da due passi, getta alle ortiche una clamorosa occasione da gol (su assist di Laxalt) per indirizzare il match appannaggio dei rossoblu.
Dal 62' Goran Pandev 5: avulso dalla partita. Non punge.
Adel TAARABT 5,5: il solito Taarabt. Bello e insidioso quanto si vuole ma eccessivamente fumoso là davanti, in cui pecca spesso di egoismo.
Gianluca LAPADULA 6: giocatore recuperato sotto ogni aspetto. Manca solo il gol: che arrivi proprio nel derby?
Mister Ivan JURIĆ 5,5: dovrebbe pensare a infondere maggior sicurezza tra i propri giocatori, che al primo episodio negativo si sciolgono come neve al sole.
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SPAL-Genoa, Serie A 2017-2018: stretta di mano, a inizio partita, tra i tecnici Ivan Jurić ( a sinistra) e Leonardo Semplici (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

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