Le prodezze di Medeiros e Pandev, più il gol dell'ex Bessa: il Genoa supera 3-1 l'Hellas Verona

Rossoblu praticamente salvi, grazie a un match giocato alla perfezione e alle perle di Medeiros e Pandev, rispettivamente a inizio e fine partita. In mezzo, il momentaneo 1-1 su rigore di Romulo e la zampata di Bessa con tanti saluti a Fabio Pecchia, con cui c'erano state scintille, che avevano portato al traferimento nel calciomercato invernale. Scaligeri a un passo dalla B.

Genoa-Hellas Verona, Serie A 2017-2018: Iuri Medeiros esulta dopo aver realizzato il gol dell'1-0 per il Genoa (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Il Genoa chiude, di fatto, la pratica salvezza, salendo a 41 punti e condanna, di fatto, la penultima della classe Hellas Verona a un futuro prossimo quasi certo in Serie B. Lo fa con una partita giocata alla perfezione, condita dalle prodezze di Medeiros e Pandev, e il gol dell'ex di Bessa. Un 3-1 che suscita la standing ovation di Marassi nei confronti di Davide Ballardini che, a questo punto, stramerita il rinnovo di contratto, nonostante i rumors di mercato ventilano il nome di Davide Nicola come nuovo condottiero del Grifone.

La cronaca della partita

Inizio sprint del match con botta e risposta al 2': prima Medeiros approfitta di una palla persa dal giovane Danzi per impegnare Nicolas con un diagonale mancino basso; poi, dopo un filtrante di Valoti per Feres, la palla arriva a centro area e a porta sguarnita a Matos, il quale manca clamorosamente la conclusione ravvicinata. Al 6', il vantaggio genoano: Bertolacci sulla mancina per Laxalt, che attua un ottimo lavoro di appoggio per Medeiros, abile a prendere la mira dai 20 metri e a liquidare Nicolas con un sinistro piazzato a fil di palo e leggermente a giro. Da qui in avanti, il Genoa gioca con tranquillità esprimendo con lunghe trame di palleggio, senza dare la possibilità agli scaligeri di trovare varchi. Il Verona, tuttavia, cresce nel finale di parziale: al 43' con una punizione potente di Romulo sventata dal colpo di testa a liberare di Rossettini. Poi, al 45', ancora con il suo capitano, che prima lancia Matos sulla destra e poi, dopo la respinta di Perin al cross dell'ex Udinese e Carpi, conclude alto di testa a porta spalancata. Nel secondo tempo, il match resta bellissimo: il Verona riparte forte con una volée di Fares dopo un errore in fase di disimpegno di Zukanovic con palla che sfiora l'incrocio dei pali. Al 53', però, ci prova il Genoa con una bellissima sforbiciata di Lapadula, che sfiora il palo su assist dalla sinistra di Hiljemark. Sponda Verona, Cerci pressa, alza la squadra, la trascina: al 54' va in pressing su Perin e lo costringe all'errore; la palla arriva a Valoti, che però viene anticipato dalla perfetta chiusura di Biraschi. Si passa da un fronte offensivo all'altro, sino al calcio di rigore ottenuto dal Verona: dopo una punizione con traiettoria dalla mancina, Cerci calcia di potenza in porta trovano la deviazione col braccio di Hiljemark. Dal dischetto, capitan Romulo spiazza Perin.
picture

Genoa-Hellas Verona, Serie A 2017-2018: al centro, in maglia giallo blu, il capitano del Verona Romulo, contrastato da Isaac Cofie e Oscar Hiljemark (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

A questo punto, il Verona dovrebbe tentare l'arrembaggio ma non ne ha più le forze: troppe le forze spese la davanti per cercare un gol che, a causa della mancata prontezza dei suoi attaccanti, non arriva mai su palla attiva. Così, il Genoa inserisce una marcia in più alla propria manovra e, con l'ex di turno Bessa - subentrato a Cofie - trova al 78' il gol del 21: imbucata di Hiljematk per Lapadula, che conclude servendo, in realtà Lazovic sul sen secondo palo: l'uruguaiano la rimette al centro per l'italo-brasiliano, che castiga Pecchia, con cui non si è lasciato, lo scorso gennaio, in ottimi rapporti. Nel finale c'è ancora tempo per applaudire Pepito Rossi, che subentra a Lapadula e, soprattutto, Goran Pandev, che al 93' trova una prodezza da palati fini, alzando un pallonetto delizioso, facendo leva sul suo mancino fatato. Genoa e Ballardini da standing ovation: finisce 3-1.
picture

Genoa-Hellas Verona, Serie A 2017-2018: Goran Pandev festeggia con Giuseppe Rossi la sua prodezza in pallonetto, valsa il 3-1 finale (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

La statistica chiave

Il tweet

Il migliore

IURI MEDEIROS (Genoa): delizia Marassi con un colpo da biliardo (il mancino straordinario che porta all'1-0) e tocchi pregiati per l'intera fase offensiva. Che scoperta, davvero...
picture

Genoa-Hellas Verona, Serie A 2017-2018: Iuri Medeiros esulta dopo aver realizzato il gol dell'1-0 per il Genoa (LaPresse)

Credit Foto LaPresse

Il peggiore

Ryder MATOS (Hellas Verona): vede pochissimo la porta: a tu per tu con Perin è davvero sciagurato.

Il tabellino

GENOA-HELLAS VERONA 3-1
Genoa (3-5-2): Perin; Biraschi, Rossettini, Zukanovic; Lazovic, Cofie (65' Bessa), Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Medeiros (81' Pandev), Lapadula (86' Rossi). All.: Ballardini.
Hellas Verona (4-3-3): Nicolas; Bearzotti (79' Lee), Caracciolo, Vukovic, Souprayen (58' Verde); Romulo, Danzi, Valoti; Matos (63' Petkovic), Cerci, Fares. All.: Pecchia.
Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina.
Gol: 6' Medeiros (G), 64' rig. Romulo (HV), 78' Bessa (G), 93' Pandev (G).
Note - Recupero: 1+4. Ammoniti: Cofie, Danzi, Valoti, Cerci, Hiljemark.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità